Una domanda che spesso ci si pone andando a riflettere su specifici atteggiamenti dei due sessi. Quanto piangono davvero gli uomini?
Quante volte sarà successo di piangere magari guardando un film, vecchie foto, o qualsiasi altra cosa, spinti dal carico emozionale innescatosi cosi, all’improvviso, quasi senza nemmeno accorgersene? In effetti, il tutto è qualcosa che può capitare spesso in alcuni soggetti, cosi come in modo del tutto diverso può capitare mai in altri. Spesso poi ci si interroga in merito alla stessa situazione riguardo la differenza di atteggiamento, nella stessa situazione descritta tra uomini e donne. Le riflessioni, in questo senso abbondano più che mai.
Ci si chiede insomma se gli uomini che quasi mai si vede piangere, almeno in genere, piangano più o meno delle donne che più frequentemente può capitare di vederle emozionarsi naturalmente per varie ragioni. Secondo recenti studi, pare che gli uomini piangano fino a cinque volte meno delle donne. Queste chiaramente sono pure constatazioni che chiaramente troveranno ragione in specifici elementi da analizzare per bene, per comprendere realmente quale differenza possa esserci alla base di un atteggiamento tanto diverso.
Quanto piangono gli uomini? La questione legata prettamente agli ormoni
Piangere fa bene, questo è quello che dicono gli esperti. Che si tratti di pianto di rabbia o anche di commozione, esternare le proprie emozioni, sensazioni, sfogarsi in quel modo è qualcosa che aiuta a mandare via, scaricare la tensione. Uno studio specifico condotto dai ricercatori dell’Università di Pittsburgh, ha stabilito che gli uomini piangono molto meno delle donne, cosi come anticipato, fino a cinque volte, meno volendosi basare sulla componente numerica.
Le motivazioni, possono di fatto essere svariate e legate di conseguenza a molteplici elementi analizzabili a seconda delle varie situazioni. L’ambito in questione può essere sia culturale che squisitamente patologico. Una caratteristica biologica, secondo gli esperti sarebbe alla base di questa profonda differenza di comportamento. Si tende a piangere meno delle donne, forse, stando a qualcosa di scientifico, per la presenza di testosterone che può contribuire a una certa inibizione dal pianto. La prolattina, al contrario, un ormone tipicamente femminile, può invece portare a una maggiore propensione al pianto.
Una sorta di spiegazione che però, cosi come anticipato, può avere anche origine culturale, considerato, soprattutto in passato il ruolo che volendo o meno si cuciva addosso agli uomini, duri, freddi, e meno tendenti a lasciarsi sopraffare dalle emozioni. La spiegazione del tutto, potrebbe di certo risiedere tra gli elementi presi in considerazione.