Gli aerei non volano ovunque! Bensì ci sono delle zone considerate off-limits su cui non possono sorvolare. Ecco di quali si tratta.
Ci sono determinate aeree del pianeta Terra su cui gli aerei non possono volare. Ma quali sono e soprattutto per quale motivo? Scopriamolo assieme!
La primavera è alle porte e a breve potremo passare delle giornate all’insegna del relax, possibilmente al mare, mentre si viene baciati dal sole. Tanti e diversi i mezzi di trasporto tra cui scegliere per raggiungere diverse mete da sogno e trascorrere dei giorni di vacanza.
Tra i mezzi più apprezzati e utilizzati citiamo senz’ombra di dubbio l’aereo che offre la possibilità di raggiungere, nel giro di poche ore, località anche geograficamente molto distanti. A differenza di quanto si possa pensare, però, gli aerei non volano ovunque. Ci sono determinate aeree che sono considerate off-limits e su cui, pertanto, gli aerei non possono sorvolare.. Ma quali sono e soprattutto per quale motivo?
Aerei, non volano ovunque, queste zone sono off-limits: ecco di quale si tratta e il motivo
L’Organizzazione Internazionale per l’Aviazione Civile, ovvero l’ICAO, ha l’importante compito di decidere i tragitti delle rotte aeree a livello internazionale. Tale agenzia ha anche l’importante compito di definire le zone del mondo interdette ai voli aerei. Il tutto viene svolto al fine di garantire la massima sicurezza durante il trasporto aereo di passeggeri e merci.
Entrando nei dettagli, tra le zone off-limits si cita l’Area 51, su cui il volo è interdetto per motivi di sicurezza. Sempre per la stessa ragione è vietato volare sopra il Pentagono a Washington, ma anche su Buckingham Palace a Londra, sul meraviglioso Partenone ad Atene e il Kennedy Space Center della Nasa. In seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 sono state attuate delle ulteriori restrizioni che sono diventate permanenti a partire dal 2003. Entrando nei dettagli è vietato volare sui parchi americani di Disneyland e Disneyworld.
Questo perché si tratta di zone in cui si concentrano moltissime persone e pertanto potenziali obiettivi di attentati terroristici. Vietato anche il volo di piccoli aerei a bassa quota, onde evitare possibili pubblicità non autorizzate grazie all’ausilio di striscioni in cielo. Vietato il volo anche in Antartide. In quest’ultimo caso, però, si tratta di motivi tecnici. Le temperature estreme e l’assenza di persone, inoltre, renderebbe difficile fare un intervento tempestivo. L’impossibilità di applicare i protocolli di emergenza ha portato al divieto dei voli anche sul Tibet, per via delle montagne troppo alte.