Il canone RAI non dovuto può essere recuperato rispettando determinate regole. Ecco quanti anni puoi recuperare.
Se hai versato il canone RAI negli ultimi anni salvo poi scoprire che rientri nei casi di esenzione al versamento della tassa, sappi che hai la possibilità di recuperare le somme non dovute.
In base a quanto stabilito dalla legge italiana, tutti i cittadini che sono possessori di un apparecchio televisivo sono obbligati a versare il canone RAI. Si tratta di una tassa sulla TV che, da qualche anno a questa, parte è riscossa tramite la bolletta elettrica.
Tuttavia, la legge ha anche stabilito quali sono le condizioni che permettono al cittadino di essere esonerato dal versamento del canone RAI. La possibilità di accedere all’esonero presuppone che il cittadino presenti un’apposita domanda all’Agenzia delle Entrate.
Dunque, l’esenzione al versamento della tassa non è automatica, ma serve che sia il cittadino a dimostrare di essere in possesso dei requisiti necessari per poterne beneficiare. Per questo motivo, può accadere che un cittadino pur rientrando nella categoria di coloro che potrebbero non versare la tassa, continui ad effettuare il pagamento del canone RAI non dovuto. Per fortuna è possibile recuperare le somme versate indebitamente anche a distanza di anni.
Canone RAI non dovuto: requisiti per l’esonero
Per beneficiare dell’esonero al pagamento del canone RAI occorre non essere in possesso di un apparecchio televisivo. Per evitare che la tassa venga addebitata nella bolletta dell’utenza elettrica è necessario presentare una richiesta di esonero, compilando uno dei moduli presenti sul sito dell’Agenzia delle entrate.
Qui l’utente troverà a disposizione diversi moduli, da utilizzare in base alle proprie esigenze. Ad esempio, i funzionari, i diplomatici o gli impiegati consolari hanno la possibilità di presentare domanda di esonero compilando uno specifico modulo a loro dedicato.
Non sono tenuti a pagare il canone RAI anche i cittadini over 75, che hanno un reddito pari o inferiore a €8.000 lordi all’anno e, per loro, è previsto un modulo ben definito. Se i cittadini che possono accedere all’esonero dal versamento del canone RAI, non presente hanno richiesta all’Agenzia delle Entrate, versando la tassa non dovuta, hanno l’opportunità di recuperare gli importi.
A tale proposito è opportuno specificare che è possibile accedere al rimborso del canone RAI non dovuto fino a tre anni precedenti. Dopo aver presentato la richiesta il rimborso avverrà direttamente nella bolletta entro 45 giorni dalla stessa.