E se ti dicessi che c’è un uomo che viene pagato per non fare assolutamente nulla: tu accetteresti un lavoro così?
Molte persone non amano il lavoro che svolgono e preferirebbero di gran lunga dedicarsi alle loro più grandi passioni: musica, arte, sport, etc. Ma, si sa, per vivere serve uno stipendio dignitoso che ti permetta di pagare un affitto/muto per avere una casa, fare la spesa, pagare le bollette, avere un’auto e togliersi qualche sfizio.
Se il tuo sogno è sempre stato quello di essere pagato senza fare assolutamente nulla sappi che c’è qualcuno che è riuscito a realizzare questo desiderio. Si tratta di un uomo giapponese che ha fatto carriera senza muovere neanche un dito.
Essere pagati per non fare nulla: Shoji Morimoto ci è riuscito
Shoji Morimoto è un uomo giapponese che sembra aver realizzato il sogno di molte persone: essere pagato senza fare nulla. Quando si parla di lavoro si fa inevitabilmente riferimento alla produttività: una persona per poter guadagnare deve produrre qualcosa, quindi, fare qualcosa. Che sia un servizio o un bene, che sia la gestione di un’attività imprenditoriale: per avere una retribuzione bisogna impiegare il proprio tempo e le proprie risorse mentali e fisiche.
Eppure è diventata virale la storia di un uomo giapponese che ama non fare nulla e annoiarsi, ma ha trovato il modo di rendere questa sua “passione” remunerativa.
L’uomo ha creato il servizio “Do Nothing Rent-a-Man” che si utilizza tramite i social e gli permette di essere pagato per sedersi in un determinato posto e attendere. In pratica le persone lo pagano per starsene seduto oppure in piedi con il suo berretto blu e il suo zaino fino a quando non è il momento di andare via. Viene pagato solo per esistere in un determinato posto, ad una certa ora.
Ma cos’è che spinge le persone a pagare un altro uomo per non fare esattamente nulla? Come lo stesso Morimoto ha spiegato: “Alcuni si sentono soli, altri pensano che sia peccato andare da qualche parte senza nessuno e vogliono qualcuno con cui condividere le loro impressioni”.
Durante, le sue esperienze lavorative Morimoto ha spiegato di aver accompagnato persone che soffrono di ansia fare shopping oppure essere riuscito a mangiare e bere con persone o condiviso una torta di compleanno. Ma quest’attività non include un rapporto di amicizia.
In altri casi addirittura ha fatto da pubblico ad un musicista di strada, stando per ore al freddo; ma è capitato anche che una donna ultra trentenne lo abbia ingaggiato per andare a prendere un caffè o un drink insieme.