Se hai i sintomi come febbre e dolore hai a disposizione diversi farmaci: meglio l’aspirina o la Tachipirina?
Di fronte a dolori fisici e all’aumento della temperatura corporea ci si domanda se è meglio prendere l’aspirina oppure la Tachipirina. Oggi spieghiamo quali sono le differenze tra i due farmaci e in che modo agiscono.
L’aspirina infatti è un antinfiammatorio o anti piastrinico che può avere particolari controindicazioni e precauzioni da rispettare, lo stesso vale anche per la Tachipirina che però è un antipiretico e analgesico.
Febbre e dolore: cosa conviene prendere tra asprina e paracetamolo?
All’interno dell’aspirina c’è il principio attivo dell’acido acetilsellicilico, si tratta di un farmaco che rientra nella categoria degli antinfiammatori non steroidei, detti anche FANS. Questo farmaco è utilizzato anche per il trattamento del dolore, dell’infiammazione e della febbre ma spesso è prescritto per le sue proprietà anti piastriniche.
In pratica, l’aspirina rallenta la formazione di coaguli di sangue e grazie a studi scientifici è stato dimostrato che assumere basse dosi di aspirina permette di ridurre il rischio di eventi cardiovascolari.
Infatti, in caso di sospetto attacco cardiaco può essere utile masticare o deglutire una compressa di Aspirina per ridurre il danno al cuore. Come tutti i medicinali anche l’aspirina presenta delle controindicazioni per questo motivo dovrebbe essere assunta con cautela.
In particolare, alcune persone possono essere allergiche all’aspirina, che potrebbe comportare gravi reazioni come l’asma. Inoltre, l’aspirina è responsabile dell’irritazione della mucosa dello stomaco e può generare disturbi emorragici.
La Tachipirina invece è caratterizzata dal principio attivo del paracetamolo. Si tratta di un farmaco comunemente utilizzato per trattare la febbre e il dolore, ma appartiene alla classe degli analgesici non oppioidi e degli antipiretici.
La Tachipirina viene somministrata per ridurre la temperatura corporea in caso di febbre o in presenza di dolore lieve o moderato. È un medicinale che può essere utilizzato anche nei bambini e nei neonati, perché presenta minori effetti collaterali rispetto ad altri antipiretici.
Nonostante la Tachipirina sia un farmaco di uso comune, e considerato sicuro, non mancano le controindicazioni. Quando si assume questo medicinale infatti bisogna evitare di consumare alcol, perché si aumenta il rischio di danno epatico. In genere, coloro che hanno problemi di fegato dovrebbero evitare di utilizzare in maniera prolungata il paracetamolo.
Per concludere, in presenza di febbre e dolori è possibile assumere sia l’aspirina che la Tachipirina. Tuttavia la prima ha proprietà antinfiammatorie e antipiastriniche e può comportare dei rischi, perciò va assunta con cautela; mentre la seconda è un’opzione più sicura.