Carta Dedicata a te, pagamento in arrivo a dicembre? Cosa bisogna sapere

Il mese di dicembre potrebbe portare un nuovo pagamento sulla carta Dedicata a te? Scopriamo qual è l’esatta situazione.

Il Decreto Energia, dl. numero 131 del 2023, convertito in legge numero 169/2023 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 novembre, ha fatto luce su un nuovo pagamento in arrivo sulla carta Dedicata a te. I percettori della misura sono in trepidante attesa della nuova ricarica anche se non sanno quando arriverà.

L’articolo 2 del dl. numero 131 del 2023 stanzia 100 milioni di euro per procedere alla nuova ricarica sulla carta, con l’importo che non è stato ancora comunicato. La cifra finale sarà diffusa al completamento della fase di monitoraggio con cui si certifica il numero effettivo dei beneficiari che hanno attivato la carta entro il 15 settembre 2023.

Se l’iter appare chiaro dall’altra parte tutto tace sul nuovo pagamento in arrivo a dicembre. Non solo non è chiaro a che punto sia il monitoraggio, iniziato ad ottobre, dell’Inps ma manca anche il decreto attuativo con cui si spiegherà la modalità di accredito. Con il termine ultimo per approvare il Decreto ormai scaduto da qualche settimana.

Pagamento dicembre carta Dedicata a te, cosa succede? Al momento c’è incertezza

La carta Dedicata a te è stata concessa ad 1 milione e 300.000 famiglie dal mese di luglio. Il fondo di 500 milioni di euro ha sancito un contributo di 382,50 euro a persona, che aumenteranno di 75 euro con gli altri 100 milioni di euro recentemente stanziati. Dall’altra parte, non tutti i percettori potrebbero aver ritirato e attivato la carta entro la scadenza del 15 settembre, aspetto che abbasserebbe il numero di beneficiari a cui destinare le risorse. In questo caso si segnalerebbe un incremento di ben 80 euro per persona o famiglia.

L’ufficializzazione del prossimo importo sarà un decreto apposito del ministro delle Imprese e del Made in Italy, insieme al ministro dell’Economia e delle Finanze con quello dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Con la precisazione che l’acquisto di carburante o di abbonamenti per il trasporto pubblico locale si verifichi nei limiti dell’ulteriore contributo concesso.

Il pagamento potrà avvenire solo dopo l’arrivo del decreto ed è qui che sorgono tanti dubbi per via della mancanza di notizie. La certezza è che i Ministeri coinvolti sono già fuori tempo massimo visto che l’approvazione sarebbe dovuta arrivare entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, eseguito il 30 settembre 2023. Il tempo stringe ma pare che il Governo sia al lavoro per erogare la misura entro la fine dell’anno.