Le pensioni a 64 anni cambieranno nel 2024 attraverso un nuovo e significativo importo: tutti i dettagli sulla novità introdotta dal Governo.
Il Governo Meloni ha realizzato una Legge di bilancio con numerose novità anche in tema di pensioni. Tra le modifiche effettuate c’è da segnalare il nuovo importo soglia della pensione anticipata contributiva. Il cambiamento della cifra renderà più complicato accedere al trattamento rispetto al passato.
Il 2024 accoglierà tante novità dettate dall’attuale governo con le pensioni anticipate contributive che cambieranno i numeri da dover raggiungere per ricevere il trattamento. Il collegamento con l’assegno sociale mette in atto un inasprimento della soglia così da ritardare probabilmente le pensioni di tanti lavoratori italiani.
Attualmente per accedere al trattamento per chi non ha versato i contributi prima del 1996 servono 64 anni di età e 20 anni di contributi. Requisiti che resteranno saldi anche l’anno prossimo ma la soglia dell’importo si sposterà e non sarà più 1.409 euro, pari a 2,8 volte dell’assegno sociale che per il 2023 è di 503,27 euro.
Pensioni anticipate contributive, dal 2024 cambia la soglia dell’importo: cosa c’è da sapere
Come tutte le misure pensionistiche in essere anche l’assegno sociale si indicizza annualmente al tasso di inflazione segnalato. All’inizio del 2023 questa misura è stata indicizzata al tasso del 7,3%, un numero previsionale di inflazione del 2022. A seguito dell’aumento dei prezzi e del costo della vita, la percentuale ha raggiunto quota 8,1% sancendo un altro incremento che con ogni probabilità finirà nell’assegno sociale di dicembre.
La differenza dello 0,8% porterà l’assegno sociale a raggiungere la cifra di 507,30 euro. Dal 2024 il Governo ha deciso che l’importo soglia della pensione anticipata contributiva aumenterà fino a 3 volte l’assegno sociale. Dal momento che con l’arrivo di gennaio si assisterà all’indicizzazione dell’assegno sociale, probabilmente con un incremento del 5,3%, la soglia arriverà alla cifra di 1.602 euro al mese.
Solo i lavoratori che raggiungeranno una prestazione di questo tipo avranno diritto ad accedere alla pensione anticipata contributiva. Mentre è diverso il discorso sulle donne dato che il taglio resterà di 2,8 volte l’assegno sociale se hanno avuto un figlio o di 2,6 volte la misura sociale se hanno avuto due o più figli. Dunque, i criteri per l’accesso a questo trattamento sono chiari e potrebbero costringere alcuni lavoratori a ritardare l’accesso alla pensione.
