Quali alimenti possono essere consumati dopo la data di scadenza? Cosa sapere per non sprecare nulla

Ci sono alcuni alimenti che possono essere consumati anche dopo la data di scadenza indicata, quali sono? Ecco cosa è utile sapere.

L’acquisto dei prodotti alimentari passa anche dalla data di scadenza presente sulla confezione di riferimento. Per molti questa sancisce il tempo limite per poter consumare un certo alimento ma in alcuni casi non è propriamente così. Ci sono dei prodotti infatti che possono essere consumati anche dopo il termine indicato, senza alcun tipo di problema.

Poter sapere quali alimenti poter mangiare anche dopo la data di scadenza è molto utile per evitare qualsiasi forma di spreco. Al tempo stesso, non bisogna solo affidarsi alle tempistiche ma anche a come appare un alimento e dall’odore che emana così da decidere se assumere l’alimento oppure metterlo da parte in maniera definitiva. Cerchiamo di capire meglio i dettagli e le dovute precauzioni.

Gli alimenti possibili da consumare anche dopo la data di scadenza

La data di scadenza di ogni prodotto alimentare deve essere considerata perché spesso oltre quel termine non è possibile andare. Ci sono delle eccezioni che vale la pena conoscere anche se è idoneo sempre valutare con attenzione l’eventuale consumo dei prodotti scaduti.

Negli ultimi anni è molto comune l’acquisto del pane confezionato che ha una data di scadenza breve e per questo spesso non si riesce a consumarlo. A quanto pare però questo alimento può essere ancora consumato fino a 7 giorni dalla data di scadenza. Per quanto riguarda i succhi di frutta, se sigillati possono essere consumati fino a 6 mesi dalla data di scadenza. Passando alla farina, questa può essere utilizzata fino a 1-2 mesi oltre la data di scadenza.

Il latte può essere consumato fino a 1 o 2 giorni oltre la data di scadenza. Dai 7 fino ai 14 giorni è possibile consumare gli yogurt che si hanno in frigo, se naturalmente ancora sigillati. Mentre non è possibile fare nulla per i formaggi freschi, questi devono essere tassativamente consumati entro la data di scadenza.

Sul versante dei salumi e insaccati il periodo va da un mese fino ai 2 mesi oltre la data di scadenza. Qui molto dipende se sono pezzi interi oppure confezionati: per i primi si parla di un periodo di 2 mesi mentre per i secondi solo un mese. Infine, chiudiamo con le uova che possono essere consumate fino a 7 giorni.

Quanto indicato si riferisce a prodotti chiusi e sigillati perché per quelli già aperti non vale queste discorso, come dimostrano le indicazioni sulle varie confezioni. Tuttavia, è sempre consigliabile controllare il prodotto di riferimento affinché non si metta a rischio la salute.