Con l’elemosina ricevuta ha acquistato un gratta e vinci che gli ha cambiato radicalmente la vita: la vicenda fa il giro d’Italia.
La vita di ogni persona può cambiare da un momento all’altro anche grazie una semplice giocata. Questa volta a cambiare tutto è stato un gratta e vinci acquistato tramite l’elemosina ricevuta poco tempo prima. Questo evento ha permesso ad un clochard di passare dal non avere nulla ad avere una cifra incredibile, circa 300.000 euro.
Il senzatetto T.P era solito passare le giornate al semaforo di una frazione di Jesolo con il cappellino in mano a cercare qualche moneta per trascorrere la giornata. Dopo un po’ è riuscito ad accumulare 20 euro che ha subito speso per un biglietto che alla fine è risultato fortunato, generando una situazione che capita raramente ed è per questo che sono emersi alcuni problemi.
Senzatetto vince 300.000 euro con un gratta e vinci: l’incredibile vicenda
Alla vincita è sorto un problema familiare con un parente che si è opposto portando al sequestro in via cautelare della somma e il conseguente ritorno in strada da parte del senzatetto. Quest’ultimo si è ripresentato al semaforo con un cartello al collo in cui denuncia l’ingiustizia per poi procedere per vie legale dove il giudice gli ha dato ragione.
Il tribunale ha messo fine alla vicenda giudiziaria che aveva sancito la revoca della cifra a lui consegnata dall’istituto per la grande vincita. A sbloccare il denaro è stato l’ex sindaco di Jesi Marco Polita dopo che la Procura aveva ipotizzato che l’ex senzatetto fosse stato circuito. In poco tempo il legale ha permesso al suo assistito di ricevere la cifra che aveva vinto e ora un ‘tutore’ gestisce il suo patrimonio mobiliare che gli consente di avere una vita dignitosa.
Una volta ricevuta la vincita, l’ex clochard ha pagato 60.000 euro di tasse, sistemato alcune multe e versato una somma importante alla Caritas in segno di riconoscenza. A Il Resto del Carlino ha confidato la sua soddisfazione sottolineando il fatto che non tornerà più al semaforo, decidendo così di cambiare totalmente la sua vita. Infine, ha ringraziato i cittadini di Jesi e la stampa per aver dato importanza ad un caso di questo tipo.