La manutenzione della stufa a pellet è importante, ma bisogna fare attenzione a come la si fa per evitare rischi: ecco quanto costa.
Sempre più persone hanno deciso di acquistare una stufa a pellet per ammortizzare i costi di energia elettrica. È importante però conoscere la procedura per la manutenzione ed i costi sia per quella quotidiana che straordinaria.
La stagione invernale spinge tante persone a trovare il sistema di riscaldamento migliore per la propria abitazione e uno dei più diffusi è senza alcun dubbio la stufa a pellet che consente di avere diversi vantaggi economici, soprattutto per quanto riguarda il risparmio nella bolletta dell’energia elettrica a dispetto all’uso di termosifoni e caldaia.
Esattamente come tutti gli altri elettrodomestici che abbiamo in casa, anche la stufa a pellet ha bisogno di manutenzione, questa può essere sia ordinaria che straordinaria ed è importante per garantirne il buon funzionamento ed evitarne spiacevoli inconvenienti che possono provocare dei rischi nel caso in cui non tutte le parti vengono assistite nel modo giusto. La manutenzione ha dei costi ben precisi da conoscere.
Manutenzione stufa a pellet: costi e come farla
La manutenzione ordinaria della stufa a pellet può essere effettuata in autonomia in maniera veloce e semplice. Tuttavia, è obbligatorio anche un intervento tecnico specializzato per mettere in sicurezza l’elettrodomestico e intervenire una volta all’anno almeno per guardare i componenti elettromeccanici, guardare l’emissione di fumi, asportare vari residui e controllare la tenuta di tutte le guarnizioni.
Il costo della manutenzione della stufa a pellet cambia in base al listino dell’operatore che deve effettuare gli interventi specializzati. Tuttavia, la spesa potrebbe andare da un minimo di 80 euro a un massimo di 200 euro nel caso in cui il tecnico si rendesse conto di dover pulire anche la canna fumaria, oltre le altre parti della stufa.
È importante sapere che la manutenzione annuale è obbligatoria non solo per garantire la sicurezza della stufa ed il suo funzionamento, ma anche per evitare una serie di rischi per la salute. C’è da dire che un malfunzionamento porta anche a un dispendio di energia e quindi un concreto aumento in bolletta.
Coloro che hanno una stufa moderna possono contare su un sistema si sicurezza integrato. In pratica viene attivato un blocco in caso in cui ci dovesse essere un malfunzionamento. C’è da aggiungere le persone che non sono in regola con la documentazione rischiano una sanzione che potrebbe arrivare a 3.000 euro.