I palloncini sono stati vietati in questo comune: ecco il perché. Se ne lanci in aria uno potresti essere punito severamente.
Tutti amiamo i palloncini, sia gli adulti che i bambini. Sono simbolo dell’infanzia, della gioia, simbolo di libertà e di spensieratezza. I palloncini vengono spesso utilizzati per le feste dei più piccoli, ma anche per matrimoni, battesimi, cresime o compleanni di 18 anni. Nelle loro forme più bizzarre e nei loro colori unici fanno sì che tutti, nel momento in cui li osservano, possano restare a bocca aperta e soprattutto entusiasti.
Non tutti però guardano questo evento con la gioia negli occhi. Infatti c’è un comune in Italia che ha vietato il loro utilizzo. Se ci vivete, dimenticate pure l’idea di gonfiare un semplice palloncino. In caso contrario potreste avere multe davvero salate!
Addio ai palloncini: in questo comune sono vietati
Abbiamo detto che i palloncini sono fonte di gioia. Ogni cerimonia per cui decidiamo di impiegarli ha un suo colore ben preciso: rosa o blu per il battesimo, bianco per il matrimonio, e così via. Ci sono poi le feste di compleanno che diventano un arcobaleno di colori, che sembra di vivere nel mondo degli unicorni. Tutti questi palloncini sono gonfiati con l’elio, quindi si può sempre decidere di farli volare liberi nel cielo.
Ed è proprio questo che ha portato un comune dell’alta Italia ad abolire l’utilizzo dei palloncini. Il comune in questione è Brugherio, nel territorio monzese. L’associazione Plastic Free ODV Onlus ha ottenuto un enorme successo, ottenendo il divieto di liberare palloncini nei cieli lombardi.
Il motivo di certo non è un semplice capriccio, ma è legato alla tutela ambientale. Sappiamo bene che i palloncini, lanciati in aria con un filo appeso sul fondo, si sgonfiano e cadono nel mare o nelle grande distese di terra. In questo modo finiscono per costituire un grave pericolo per gli animali.
Capita infatti che alcuni pesci ci rimangono impigliati dentro, morendo soffocati, altri pensano siano dei predatori e cercano di scappare morendo strada facendo. Alcuni animali terrestri, come ad esempio le mucche, possono prenderli per qualcosa di commestibile e finiscono per ingerirli, morendo poco dopo. Insomma, le conseguenze che questi semplici ed innocui palloncini hanno sulla fauna del nostro pianeta sono davvero enormi e terribili.
La decisione del comune di Brugherio dimostra grande sensibilità in tema ambientale e forse dovrebbe essere seguito da tutti gli altri comuni italiani.