Condizionatore acceso tutto il giorno? Quello che nessuno vi ha mai detto | Basta regalare soldi

Cosa succede alla bolletta se il condizionatore è acceso tutto il giorno? Ecco quello che nessuno vi ha mai detto: non ci crederete mai 

Il consumo del condizionatore è una delle grandi preoccupazioni sia per coloro che stanno pensando di installare un impianto di climatizzazione, sia per le persone o le aziende che ne hanno già uno installato. Andiamo a sciogliere ogni dubbio riguardo il tenere acceso tutto il giorno il condizionatore, una pratica che spesso fa “paura”.

Condizionatore acceso tutto il giorno: cosa bisogna sapere
I costi in bolletta del condizionatore – NurseNews.it

Quando si parla di un impianto di climatizzazione, bisogna tenere conto del fatto che i moderni sistemi hanno solitamente un consumo di energia altamente ottimizzato. Questo vuol dire che sono volti a generare il minor consumo possibile. Nonostante ciò, è opportuno conoscere una serie di questioni per migliorare le prestazioni degli impianti di climatizzazione.

Tra gli elementi a cui bisogna prestare attenzione per capire se il climatizzatore consuma molto è guardare sull’etichetta di classificazione energetica. Il consiglio è sempre quello di scegliere la lettera A, in quanto ha l’efficienza energetica più alta, soprattutto se c’è A+++. Ma che cosa succede alla bolletta se il condizionatore rimane acceso tutto il giorno? Una domanda che per fortuna ha trovato una risposta chiara.

Condizionatore acceso tutto il giorno: ecco quanto consuma

In base alle stime effettuate dagli ingegneri dell’Ufficio tecnico Eviso, l’assorbimento di un climatizzatore a regime impostato sui 26 °C è in media di circa poco meno di 1 kW. In pratica, in questo caso, il costo in bolletta è di 0,50 €/h, che aumenta a 0,60 €/h se s’include l’IVA al 22%. Se viene impostata la modalità deumidificazione, i costi si riducono a 0,30 €/kWh.

Condizionatore acceso tutto il giorno: quanto costa
La verità sui costi in bolletta del condizionatore acceso tutto il giorno – NurseNews.it

In ogni caso, bisogna sottolineare che l’incidenza del prezzo sulla bolletta varia in base alle ore di accensione e alle modalità di utilizzo del climatizzatore. In genere possiamo dire che se si accende 2 o 3 volte a settimana per rinfrescare la casa, il costo è circa 18 € al mese.

Se si accende tutte le sere per tre ore il costo sarà di 45 € al mese. Mentre se si accende tutte le sere per tre ore con deumidificazione notturna per 8 ore, il costo è di 120 € al mese. Tenendo in mente questi prezzi, nel caso in cui il condizionatore rimanga acceso tutto il giorno il costo si riduce.

Sembra incredibile, visto che in molti credevano il contrario, ma non è così. Il costo si attesta tra 0,25 e 0,40 €/h. Ovviamente il prezzo oscilla in base alle tipologie e alle condizioni energetiche del climatizzatore e anche alle caratteristiche dell’edificio stesso.

Dunque, le stime prevedono che un’accensione continuata, al mese costi in bolletta una somma che oscilla tra i 180-300 € al mese. Per quanto riguarda, invece, un’accensione per 10 ore al giorno, soprattutto per gli uffici, il prezzo in bolletta varia tra i 75 e 100 € al mese. Una verità che in pochissimi conoscevano e che potrebbe cambiare lo stile di vita di moltissime persone.

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