Togliere la pancetta è possibile in modo scientifico, basterà seguire dodici indicazioni e si potrà sfoggiare un fisico da spiaggia.
Se è arrivato il momento di ritrovare la forma fisica e dire addio alla pancia prominente allora state leggendo l’articolo giusto.
Obiettivo comune di tante persone è riuscire a togliere i chili di troppo sulla pancia. Può sembrare una traguardo irraggiungibile soprattutto se dopo tante diete si è arrivati al nulla di fatto. Ma forse non avete provato uno dei metodi scientifici che stiamo per svelarvi e che aiutano a smaltire il grasso sul girovita, molto difficile da eliminare.
Prima di elencare i dodici consigli, ricordiamo l’importanza di controllare le calorie. Per scendere di peso, infatti, occorre bruciare più calorie di quelle che si consumano. Eseguendo i dovuti calcoli si potranno bilanciare dieta e attività fisica, ridurre le quantità abituali dimezzandole o inserendo nell’alimentazione prodotti che solitamente non si assumono.
Il metodo scientifico per togliere la pancetta in poco tempo
Le strategie di comportamento da adottare sono state suggerite da Prevention.com. Sono indirizzate ad eliminare i chili di troppo a livello addominale togliendo, finalmente, l’antiestetica pancetta.
Ecco quali sono i consigli da seguire:
- mangiare più fibre come avena, verdura, frutta, fagioli, semi di chia che danno un senso di sazietà e rallentano la digestione;
- camminare ogni giorno se non si svolgono altre attività fisiche. Servono da 50 a 70 minuti se si è obesi, per tre giorni alla settimana per dodici settimane e si noteranno i primi risultati significativi. Si consiglia di partire piano e aumentare gradualmente per evitare di arrendersi troppo presto;
- aumentare la forza fisica di tutto il corpo aiuta a ridurre la pancetta. I muscoli sostituiranno il grasso e un muscolo metabolicamente più attivo aiuterà a bruciare calorie anche dopo l’allenamento;
- incentrare la dieta sui grassi sani come olio d’oliva, novi, avocado, uova, pesce grasso che aumentano la sazietà e apportano benefici vari all’organismo;
- aumentare le proteine assunte, circa 70 grammi al giorni. Per evitare la fame eccessiva dopo l’allenamento si consiglia di assumere 12 grammi di proteine prima dell’esercizio e una barretta proteica dopo;
- fare esercizi per allenare gli addominali tre o quattro volte alla settimana;
- limitare i fattori di stress che portano a mangiare di più. Il cibo viene spesso usato per placare la sensazione di malessere, di conseguenza la pancia aumenta invece di ridursi;
- il sonno dovrà essere di qualità. Dormire fa bene alla mente e al corpo. Un’indagine ha rivelato come chi dorme di più mangia di meno e soprattutto non consuma il cosiddetto cibo spazzatura;
- ridurre il consumo di alcolici per eliminare le calorie vuote e fare spazio a quelle provenienti da altri alimenti. L’alcool, poi, può far aumentare il desiderio di mangiare e l’inibizione che farebbe abbandonare senza rimorsi la dieta. Allo stesso modo meglio eliminare gli eccessi di zucchero. Causano picchi e crolli nei livelli di glucosio nel sangue e provocano stanchezza e fame;
- cucinare spesso a casa evitando pasti al bar, in pizzeria o al ristorante. Si potrà così controllare l’alimentazione;
- ridurre i carboidrati semplici che si convertono in zuccheri nel corso (pane bianco, biscotti, cereali per la colazione).