L’INPS mette a disposizione un nuova forma di sostegno per i datori di lavoro e per i dipendenti: a chi spetta e come richiederla.
Spesso accade che il Governo, per dare una mano ad alcune categorie di cittadini, metta a disposizione risorse economiche che vengono poi distribuite dall’Istituto previdenziale nel rispetto dei requisiti stabiliti. Si tratta di un modus operandi che negli ultimi anni, tra pandemia e crisi energetica, è stato utilizzato più volte per aiutare le famiglie in maggiore difficoltà.
Ora l’INPS, con la circolare dell’8 giugno 2023 n.53, comunica l’introduzione di un nuovo ammortizzatore unico che sarà indirizzato al sostegno di datori di lavoro e lavoratori dipendenti del settore privato.
Per poter accedere a questo beneficio economico è necessario rispettare determinati requisiti. Scopriamo quali.
Nuovo sostegno INPS: un aiuto che non poteva mancare
Lo scorso maggio è avvenuto purtroppo un evento atmosferico che ha fatto danni incalcolabili. Stiamo parlando dell‘alluvione che ha colpito i territori dell’Emilia Romagna in seguito alle forti precipitazioni che si sono abbattute sul territorio tra il 2 e il 3 maggio.
Questo evento ha causato numerosi danni, che hanno portato all’introduzione di un ammortizzatore unico che servirà ad offrire sostegno al reddito dei datori di lavoro e dei lavoratori dipendenti del settore privato delle zone colpite. Con il messaggio del 16 giugno 2023, l’INPS ha fornito le informazioni sulle modalità di presentazione delle domande per ottenere il supporto economico.
Inoltre, l’istituto previdenziale ha anche comunicato in che modo saranno gestite tali domande e come avverrà il pagamento della prestazione economica. Le domande dovranno essere presentate solo dai datori di lavoro, utilizzando il servizio di “Comunicazione bidirezionale”, presente nel cassetto previdenziale del contribuente sul portale dell’INPS.
Le domande potranno essere inoltrate a partire dal 15 giugno 2023 e fino alla fine del mese successivo. Al momento della presentazione della domanda non è necessario allegare i documenti che provino l’appartenenza a una delle categorie indicate dalla disposizione. Di fatto, l’INPS dispone già dei dati dichiarati nella domanda e avrà la possibilità di procedere all’istruttoria senza ulteriori informazioni.
L’ammortizzatore unico per l’Emilia-Romagna prevede l’erogazione di un contributo economico mensile, riconosciuto in favore dei dipendenti del settore privato che si sono dovuti assentare a causa dell’alluvione. In base a quanto stabilito dall’articolo 7, del decreto legge che ha introdotto l’ammortizzatore, il trattamento massimo percepibile è di 1.321,53 euro.
Potranno beneficiare dell’ammortizzatore i lavoratori dipendenti e agricoli, che hanno un rapporto di lavoro con datori di lavoro la cui sede è in uno dei comuni indicati nell’elenco dei territori colpiti dall’alluvione. Il beneficio sarà corrisposto in base alle giornate di sospensione dell’attività lavorativa fino ad un massimo di 90 giorni. In alternativa, si tengono in considerazione i giorni di mancata prestazione dell’attività lavorativa fino ad un massimo di 15 giorni.