Sono tanti gli errori che riguardano il pc, ma uno in particolare ti deve subito allarmare: è pericoloso, ecco come risolvere.
I pc, dato il costante utilizzo, possono segnalare degli errori che ci impongono di correre ai ripari. Non tutti gli errori hanno la stessa entità ma alcuni non possono essere sottovalutati visto che risultano essere a dir poco dannosi per l’intero sistema.
Il lavoro incessante dei computer può far nascere degli errori che possono impedire il funzionamento dello stesso dispositivo. Come nel caso dell’errore IO1_INITIALIZATION_FAILED messaggio che si palesa nella lettura del disco fisso in fase d’avvio, dove è installato Windows.
Al sorgere di questo errore dobbiamo subito correre ai ripari tenendo ben presente che se l’errore si lega all’hardware del disco allora è meglio pensare a una sostituzione. Mentre se il problema è nato a causa di qualche software possiamo agire in prima persona andando a provare alcune soluzioni.
L’errore IO1_INITIALIZATION_FAILED del Pc è pericoloso: le soluzioni da apportare
Se il nostro pc segnala l’errore IO1_INITIALIZATION_FAILED vuol dire che siamo in presenza di un problema serio. Questo, in genere, necessita di un ripristino totale del dispositivo ma si possono attuare delle soluzioni meno drastiche.
Ecco cosa fare in questi casi:
- Correggere gli errori del disco: in questa situazione effettuiamo un’analisi sul disco andando nel menù “Start” e digitando “cmd” ed eseguiamo come amministratore. Nella schermata che ci appare digitiamo “chkdsk c: /f /f” e premiamo invio.
- Correggere gli errori del sistema operativo: se l’errore è causato da un file corrotto o da un aggiornamento danneggiato andiamo nel promt di comandi, sempre eseguendo l’azione come amministratore, e digitiamo “sfc /scannow“. Alla fine del processo, andiamo a riavviare il sistema.
- Scollegare i dischi interni secondari: lo scollegare i dischi è una delle prime mosse da fare per tentare di risolvere questo problema. Scolleghiamo il disco interno secondario dato che, qualora fosse meccanico, potrebbe essere la causa del problema. Prima di procedere, spegniamo il pc e stacchiamo la spina dalla presa di corrente e apriamo il pannello di riferimento. Dopo aver individuato il disco, disconnettiamolo e riavviamo il pc. Se l’errore non si ripresenta dovremmo eliminare e formattare i file del disco.
Se nessun metodo ha funzionato possiamo provare anche un ripristino ma senza perdere i file. Basta riavviare il computer bloccato per 3 volte in maniera consecutiva e scegliere, poi, la voce “Opzioni avanzate“, a seguire “Risoluzione dei problemi” e “Reimposta PC” andando a premere sul tasto “Mantieni i miei file” cliccando sul download da cloud. Se neanche in questo caso il problema viene risolto non resta altro che affidarci ad un tecnico oppure acquistare un nuovo Pc.
