Auto Dr: tutti le vogliono, ma da dove vengono e quali sono vantaggi e svantaggi?

Forse in molti cominciano a valutare l’idea di acquistare le auto Dr ma probabilmente non tutti conoscono nei dettagli i pro e i contro.

Il mercato dell’automobile è in generale abbastanza in crisi, e ciò per diversi fattori: la crisi economica in primis, ma anche quella inerente ai materiali che servono per costruirle e non da ultimo le incertezze sulla transizione green.

I cittadini che desiderano o hanno necessità di comprare un nuovo veicolo si trovano, oggi più che mai, di fronte a numerosi fattori da prendere in considerazione. Le auto elettriche costano ancora molto – ci vogliono minimo 20-25 mila euro per un modello valido – ma soprattutto  non ci sono ancora abbastanza colonnine per la ricarica. E quando ci sono, come riferiscono molti automobilisti, spesso sono guaste o inutilizzabili.

Chi desidera risparmiare cerca di puntare su modelli a GPL, anche se non sa per quanto potranno ancora circolare, conscio del fatto che il valore del veicolo scende a una rapidità disarmante.

Forse sono queste le ragioni per le quali una casa automobilistica sta riscuotendo particolare successo, anche se non mancano le opinioni discordanti sul rapporto prezzo/qualità delle sue vetture.

Auto Dr, chi le produce e quali sono i pro e i contro

Secondo gli ultimi dati disponibili, le auto della Dr sono tra le più vendute degli ultimi anni. La casa automobilistica nasce in Italia nel 2006, grazie all’idea imprenditoriale di Massimo di Risio.

Le auto prodotte dalla Dr sono per lo più crossover e suv, e si propongono come economiche anche se altamente tecnologiche. Le componenti arrivano dalla Cina e per la maggioranza offrono alimentazione a benzina/GPL. Nel 2022, la Dr 4.2 è stata il quarto modello a GPL più venduto in Italia, quindi si presume che gli automobilisti ne abbiano apprezzato performance, prezzo e design.

In effetti, tutte le Dr hanno in comune prezzi molto concorrenziali (si parte da 19,99 mila euro circa senza considerare i vari incentivi statali di rottamazione), design compatto, molti optional e allestimenti che non hanno nulla da invidiare ai modelli di auto più costosi.

Andando ad esaminare i vari modelli, infatti, troviamo molti punti forti, che sono stati immediatamente apprezzati dagli automobilisti: nelle autovetture sono presenti sistemi di sicurezza e guida assistita all’avanguardia, sistemi di infotainment e supporto della IA, schermi touch e connettività con device mobili e GPS, e persino servizi di streaming.

Passando ai “contro”, gli esperti sottolineano che i materiali di costruzione e allestimento non sono dei migliori anche se il comfort per guidatore e passeggero sono assicurati. Qualcuno sostiene che il design delle auto sia un po’ “datato”, anche se qui rientriamo nella sfera dei gusti squisitamente personali.

Sicuramente la possibilità di scegliere motori a benzina o GPL insieme ai prezzi di listino vantaggiosi ha fatto sì che le auto Dr fossero molto ricercate.

Di contro, sembra che alcuni automobilisti abbiano riscontato problemi nella fase post vendita, come ad esempio la difficoltà di reperire pezzi di ricambio o di comunicare col customer care. Altri clienti, invece, si sono dichiarati soddisfatti e non hanno riscontrato grossi problemi o difetti. Dunque, in sintesi, le opinioni sono piuttosto soggettive anche se ci danno qualche elemento in più per decidere verso quale auto investire il budget a disposizione.