Per perdere i chili che si accumulano sulla pancia occorre conoscere quali cibi introdurre nella dieta alimentare.
La prova costume non vi ha soddisfatto? Desiderate togliere quella pancetta in più che vi risulta esteticamente poco gradevole? L’alimentazione corretta è fondamentale per restare in forma e guardarsi allo specchio con soddisfazione.
Mangiare bene non va fatto per seguire una moda, evitare le critiche o adeguarsi agli standard altrui ma per sentirsi bene con sé stessi. Se quella pancetta di troppo non piace allora è giusto cambiare per assumere alimenti che consentono di sgonfiare l’addome e acquistare un aspetto più salutare.
Il benessere personale è, infatti, strettamente collegato ai cibi che si mangiano e all’eliminazione delle abitudini dannose (fumo e alcool nonché sedentarietà). I grassi, i troppi zuccheri, i fritti, le bibite gassate “inquinano” il corpo quando si esagera e occorre limitarne l’assunzione. Per capire quale dieta seguire in base alle proprie esigenze è opportuno rivolgersi ad un esperto nutrizionista ma, in primis, approfondiamo qual è l’alimentazione corretta per togliere la pancia.
Togliere i chili in più sulla pancia: quali cibi mangiare
Il grasso corporeo si può diminuire seguendo un’alimentazione equilibrata con tanti cibi capaci di sgonfiare l’addome. Tra i trucchi per togliere i chili in più sulla pancia c’è quello di aggiungere alimenti dal basso potere fermentativo e masticare molto lentamente per favorire l’ingestione e la digestione. Si dice che un boccone dovrebbe essere masticato almeno 36 volte prima di ingerirlo.
Ecco gli elementi da inserire nella dieta per sgonfiare l’addome:
- la frutta fresca come mirtilli, fragole, banane, frutti rossi capaci di favorire la diuresi, di donare energia e zuccheri sani essendo ricchi di vitamine, acqua e sali minerali. Inoltre hanno un’azione antiossidante e antinfiammatoria. Ottimi anche i kiwi, il pompelmo, il melone, i limoni e le arance per drenare e digerire,
- la frutta secca come noci, mandorle, pinoli, nocciole, semi di zucca e semi di girasole, arachidi e sesamo. Contengono un elevato potenziale nutritivo e sono una grande fonte proteica, di sali minerali e donano un senso di sazietà,
- le verdure drenanti come i ravanelli, i carciofi, gli asparagi, i finocchi nonché sedano, carote, lattuga, fagiolini, pomodoro, spinaci e bietola. Per migliorare la digestione va bene anche il basilico, la menta, il timo, il cumino, il rosmarino, i semi di finocchio e lo zenzero,
- cereali ricchi di fibre per sostituire i carboidrati (mais, miglio, quinoa, farina d’avena),
- latticini e proteine come carne e pesce ma magri. Sì alle uova, al tofu e alla soia. I latticini meglio a zero grassi.
Ricordiamo, poi, l’importanza dell’idratazione per drenare e pulire l’addome. Utili anche le tisane sgonfianti come quelle al finocchio. Da evitare, infine, l’assunzione di legumi che gonfiano al pari di mele, pere, pesche, albicocche, prugne e susine.
