Perdere 9 chili in poche settimane è possibile grazie a una nuova dieta che ha lasciato tutti di stucco: ecco in che cosa consiste.
L’estate è alle porte e sempre più persone non vedono l’ora di andare al mare e godersi un bel po’ di sole. Peccato, che, a far paura, è la famigerata “prova costume”. Per fortuna, adesso è possibile dimagrire velocemente grazie a un regime alimentare che consente di perdere molto peso in poche settimane. Andiamo a conoscere i dettagli.
Dopo gli stravizi dei mesi invernali, dove si tende a esagerare un po’ di più a tavola, è normale pensare a una dieta in grado di far perdere quei chili in eccesso. Sul web si leggono centinaia di diete e suggerimenti per rimettersi in forma, molte di queste sono caldeggiate da nutrizionisti e specialisti del settore.
In quest’ultimo periodo, però, sta spopolando una dieta che fa perdere 9 chili in poche settimane. Un regime che sta invogliando migliaia di persone a seguirlo e che si basa sul motto “Food is medicine”, ovvero il cibo è la medicina. Stiamo parlando della dieta del supermetabolismo, che segue il “metodo Pomroy”, ideato dalla nutrizionista statunitense Haylie Pomroy, e che ha ispirato tante star di Hollywood.
Dieta del supermetabolismo: ecco come funziona
La nutrizionista Pomroy promette di aiutare a dimagrire, perdendo fino a 9 chili in quattro settimane, praticamente in un mese. È fattibile mangiando determinati cibi in alcuni momenti della giornata. Questo perché la dieta consente al metabolismo di attivarsi e quindi perdere peso. L’esperta, inoltre, ha indicato alcuni cibi da evitare, oltre a incoraggiare tutti a fare esercizio fisico.
Il programma della dieta del supermetabolismo è diviso in tre fasi. Queste fasi si ripetono settimanalmente, per un totale di quattro settimane. Le porzioni variano in base alla quantità di chili che si desidera perdere, ma il minimo comune denominatore è l’obbligatorietà di fare 5 pasti al giorno ed evitare categoricamente alcuni cibi, tra questi zuccheri (di qualunque tipo, anche gli alcolici), latticini, caffeina e teina, lieviti e le farine di grano, mais e soia.
Fase 1, lunedì e martedì: in questi due giorni si devono mangiare le proteine, la frutta ad alto contenuto glicemico (pere, melone, ananas, mango) e cereali integrali ad alto consumo di carboidrati (farina d’avena, riso integrale, pasta di riso integrale e farro). Tutti questi alimenti servono a stimolare la tiroide e a bruciare i grassi.
Fase 2, mercoledì e giovedì: in questi giorni si dovrebbe incrementare la massa muscolare e quindi fare una dieta ricca di proteine e verdure non amidacee e alcalinizzanti, quindi completamente priva di grassi e carboidrati. I cibi indicati sono carne di manzo, pesce e pollo, bisonte, tacchino, cetrioli, cavoli, broccoli.
Fase 3, venerdì, sabato e domenica: in questi giorni si deve accelerare il metabolismo e la combustione di grassi. In questi giorni, infatti, si reintegrano i grassi sani, mentre proteine e carboidrati sono assunti in quantità moderate. Tra gli alimenti consigliati ci sono uova, olio d’oliva, noci, cocco, semi, olive e avocado.