Lo spazzolino dei denti deve essere pulito frequentemente e disinfettato con una precisa periodicità. Scopriamo come difendere la nostra bocca.
In bocca e nel bagno vivono milioni di batteri che si depositano sulle setole dello spazzolino che ogni giorno utilizziamo per pulire i denti.
Curare la propria igiene personale è fondamentale per la salute, perché riduce il rischio di insorgenza di malattie e migliora lo stile di vita. Ogni giorno ciascuno di noi deve prendersi cura del proprio corpo, dalla testa ai piedi. Come in ogni cosa, però, bisogna stare attenti a non eccedere o si rischia l’effetto opposto.
Lavare frequentemente le mani, fare la doccia per togliere sudore e sporco dal corpo, pulire il naso per prevenire raffreddamenti, tenere le orecchie sempre pulite per evitare infiammazioni, usare saponi appositi per l’igiene intima sono alcuni degli accorgimenti quotidiani da seguire. Un’attenzione particolare merita, poi, l’igiene orale. Lavarsi i denti dopo ogni pasto è fondamentale per non avere problemi di alito cattivo, per evitare la formazione di carie, tartaro e altri problemi dentali. Ma questo non basta.
L’atto dello spazzolare i denti deve seguire alcune regole precise. Ad esempio, bisogna lavarsi i denti per minimo due/tre minuti, procedere con cura senza eccessiva forza per non ferire le gengive, tenere lo spazzolino a 45° rispetto al dente e passarlo dall’alto verso il basso e da dietro in avanti. Particolare attenzione, poi, va riposta nella pulizia dello spazzolino stesso.
Dopo ogni utilizzo occorre risciacquare con molta attenzione lo spazzolino da denti sotto l’acqua per rimuovere le particelle di cibo, residui di placca e dentifricio. Poi si deve mettere in posizione verticale e lasciarlo asciugare all’aria aperta. In questo modo la pulizia quotidiana sarà garantita ma non è sufficiente per garantire il massimo dell’igiene.
Lo spazzolino deve essere anche disinfettato per eliminare i germi. Per farlo basta immergerlo in una soluzione di acqua ossigenata (distruggerà tantissimi microrganismi) o di collutorio antisettico (l’alcol, il mentolo e l’eucalipto elimineranno tutti i germi). Una volta sciacquate le setole, si dovrà lasciare lo spazzolino da denti a bagno nell’acqua ossigenata o nel collutorio per circa 15 minuti per poi risciacquarlo perfettamente con l’acqua.
Esistono, poi, altre alternative per disinfettare lo spazzolino. Sono l’aceto bianco, il bicarbonato di sodio e i disinfettanti a luce UV, capaci di distruggere i legami molecolari del DNA di batteri e virus. Qualunque sia il prodotto scelto ribadiamo l’importanza del risciacquo abbondante dello spazzolino con acqua prima dell’utilizzo.
Da non usare assolutamente il microonde o la lavastoviglie per sanificare lo spazzolino da denti. Infine ricordiamo che dovrebbe essere sostituito ogni 3/4 mesi, senza aspettare che le setole si deformino.
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