Sei abituato a prendere sonniferi e pillole per dormire? Forse dovresti smettere: l’allarme per la salute è spaventoso.
Tutti abbiamo bisogno di dormire. Non è importante che tipo di vita conduciamo, l’età che abbiamo o la nostra forma fisica: non si può tirare avanti a lungo senza una bella dormita rigenerante. Anche i più nottambuli sanno quanto, a un certo punto, il corpo senta la necessità di riposare, di “spegnersi” per qualche ora per poi tornare in attività più forte di prima.
Ma non per tutti addormentarsi è così semplice, come non lo è riuscire a dormire per le ore consigliate senza svegliarsi e rigirarsi nel letto per tutta la notte. I disturbi del sonno sono sempre più diffusi, così come lo sono i metodi “artificiali” per riuscire a riposare. Melatonina, tisane, yoga, esercizi, meditazione, infusi alle erbe: quando tutti questi rimedi falliscono, non rimane che passare alle pillole, ai sonniferi e ai farmaci sedativi. Ma siamo certi di non rischiare niente se ne facciamo uso abituale?
Ecco cosa succede al tuo corpo se usi costantemente pillole per dormire e sonniferi
Se sei abituato ad addormentarti con pillole e sonniferi, regolarmente prescritti dal tuo dottore di fiducia, forse dovresti anche conoscere a quali rischi stai andando incontro. Si tratta di uno studio recente che sta terrorizzando gli insonni e i nottambuli che fanno uso di questi farmaci sedativi per poter riposare. La ricerca ha dato risposte shock sull’aspettativa di vita legata collegata all’uso di sonniferi.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Sleep Health, che come suggerisce il nome si occupa nello specifico di salute del sonno e tutti i disturbi ad essa legati. Negli ultimi anni l’incidenza dei disturbi del sonno è notevolmente aumentata e di conseguenza è aumentato l’uso dei farmaci per combatterla. Ma forse le cose potrebbero cambiare, dopo la pubblicazione di questo studio che ha dato dei risultati spaventosi.
Pare, infatti, che chi faccia uso di farmaci sedativi e sonniferi abbia un’aspettativa di vita nettamente inferiore rispetto a chi non ne fa uso. Si parla di numeri molto importanti e che fanno paura: circa cinque anni in meno per gli uomini e circa sette anni in meno per le donne. Lo studio suggerisce di tentare metodi alternativi per risolvere il problema, come rimedi naturali, una terapia psicologica e altre tipologie di farmaci.
