Un vero miracolato o un abile truffatore? Quest’uomo sembrava avere il dono di vincere sempre alle slot machines, ma la fortuna non c’entrava nulla.
Svoltare nella vita con una vittoria milionaria è il desiderio di molti. La crisi economica che stiamo vivendo convince molte persone a tentare la fortuna giocando alle lotterie, ai gratta e vinci e alle slot machines.
Alcune persone sono senza dubbio più fortunate di altre e ci sta che vincano anche a giochi in cui le probabilità di riscuotere sono bassissime, come per le slot. Ma quando quest’uomo di Pordenone ha iniziato a vincere un po’ troppo e un po’ troppo spesso, qualcuno ha cominciato a sospettare che non si trattasse di un miracolato, ma di un abilissimo truffatore. Ecco come faceva e com’è finita questa assurda storia.
Come ha fatto quest’uomo a truffare tutti con le slot machine: una storia assurda
Tanti soldi, facili e immediati, fanno gola a tutti, non c’è dubbio. Ma non per questo tutti saremmo disposti a macchiarci di crimini e a inventare soluzioni truffaldine pur di aumentare i nostri guadagni. La pensava diversamente l’uomo che è riuscito a mettere un piedi una truffa sulle slot machines, finendo, tuttavia, molto male e senza un soldo.
Una storia tutta italiana, in particolare veneta. È di Pordenone, infatti, l’uomo che ha escogitato un metodo ingegnoso e che, almeno in apparenza, sembrava infallibile, per vincere sempre alle slot machine. Nonostante possa sembrare una mossa geniale, non lo è dal momento che l’uomo è stato prontamente beccato dal proprietario del locale in cui erano presenti le slot e fermato immediatamente dalle autorità.
Durante la notte, infatti, l’uomo, un cittadino di origine rumena e risiedente in provincia di Pordenone, si è recato alle slot per tentare la fortuna, vincendo una somma non indifferente di denaro. Ma di fortuna, ce n’era ben poca: si trattava, invece, di un software presente sul cellulare dell’uomo che, attraverso un dispositivo, comunicava direttamente con la macchina, truccando la vincita.
Sono arrivate vincite una dopo l’altra, tanto che il proprietario del locale si è dapprima insospettito e pian piano si è accorto che qualcosa, nel comportamento di quell’uomo, non andava. Così a un certo punto ha allertato le autorità locali che hanno colto sul fatto il fortunato avventore, smascherando il trucco del software. A quel punto per il truffatore sono finite le vincite a ripetizione e si sono aperte le porte del carcere.