Sono tutti pazzi per il test del farmacista del quale in pochi riescono a trovare la soluzione. Provate a mettervi in gioco e a trovare la risposta.
Sul web ci sono tanti di quei quiz che c’è l’imbarazzo della scelta. I rompicapi sono ottime attività per allenare la mente, oltre che strumenti per mettere in campo le proprie abilità logiche. Andiamo a vedere come risolvere il seguente enigma.
Nel seguente test del farmacista bisogna aguzzare bene la mente. Il quiz vede una vecchia farmacia situata in un piccolo paesino di montagna, l’unico negozio nel raggio di tanti chilometri. Nella farmacia lavorano il proprietario e un dipendente, ma non hanno molti mezzi e alcuni strumenti non funzionano bene. Per fortuna, l’esperienza del proprietario riesce a sopperire alle mancanze, anche se i metodi sono un po’ atipici.
L’anziano farmacista ha chiesto al suo collaboratore di prendere 10 ml di un farmaco che si trovava all’interno di un boccione, suggerendogli di fare 5 travasi. Nel retrobottega, però, ci sono solamente due recipienti da mezzo litro: sul primo non c’era alcun segno, mentre nel secondo si leggono a malapena le tacche da 190 ml, 250 ml e 320 ml. Come è riuscito il giovane farmacista a prendere i 10 ml?
Test del farmacista: la soluzione
Per rispondere in modo corretto al seguente test è importante azionare il proprio ragionamento e la propria logica. La soluzione non è immediata, proprio per questo motivo il consiglio è quello di prendersi qualche minuto di pausa per pensare bene. Ricorda che si tratta di un semplice e divertente passatempo, che puoi affrontare anche con amici e parenti.
La soluzione del test si trova attraverso 5 passaggi che il ragazzo ha dovuto fare per soddisfare la richiesta del farmacista, ovvero quello di avere 10 ml del farmaco.
- Per prima cosa ha riempito il primo recipiente con 320 ml di liquido.
- Ha svuotato il primo recipiente, per poi riempire tutto il secondo. In questo modo sapeva che nel recipiente senza tacche c’era 320 ml.
- Ha poi versato 250 ml nel primo boccione, così da lasciare solo 70 ml nel secondo.
- In seguito ha estratto 60 ml dal primo recipiente, lasciandone quindi 190 ml. Mentre nel secondo boccione c’erano sempre i 70 ml.
- Ha poi versato altri 60 ml dal secondo boccione verso il primo, così da raggiungere i 250 ml.
Dopo aver fatto questi cinque passaggi, il giovane farmacista si è accorto che nel secondo recipiente c’erano i fatidici 10 ml che gli erano stati richiesti dal proprietario. Un’operazione completata attraverso questi cinque travasi.