Andare in vacanza con un neonato non deve spaventare. Basta conoscere questi dieci trucchi per organizzare il viaggio in modo perfetto.
La sicurezza è fondamentale quando si viaggia con un bambino molto piccolo. Dimenticanze e distrazioni non sono ammesse, ecco perché suggeriamo i punti di una lista che vi farà andare in vacanza in tutta tranquillità.
Molte famiglie rinunciano alle vacanze quando hanno un bebè molto piccolo. La paura del viaggio, delle possibili ripercussioni sul neonato non devono spaventare. I bambini non hanno problemi negli spostamenti, in nessuna età. Naturalmente bisognerà prendere una serie di precauzioni per trascorrere la vacanza in tranquillità. La gestione del piccolo, di eventuali fratelli e l’eventualità che accada qualcosa di inaspettato dovranno essere previste prima della partenza.
Dalla scelta della destinazione al mezzo di trasporto, ogni dettaglio è bene che sia stabilito con attenzione per non rischiare di rovinare i giorni passati lontani da casa. Innanzitutto è bene ricordare che è consigliabile attendere almeno dieci giorni dalla nascita prima di scorrazzare con il bebè in giro per l’Italia. Le prime settimane potrebbero essere caratterizzate da ittero, dal calo ponderale o altre situazioni che richiederebbero un monitoraggio del pediatra. Una volta stabilizzata tale situazione si può partire.
I dieci trucchi per andare in vacanza in sicurezza con un bebè
L’organizzazione delle vacanza deve essere perfetta. Ecco perché occorre tenere a mente dieci trucchi e consigli da seguire per partire in tranquillità.
- Tenere conto delle vaccinazioni obbligatorie. Evitare di essere lontani da casa nei giorni precedenti o immediatamente successivi ad una vaccinazione.
- Ogni meta è perfetta, mare, montagna, lago, campagna. Per rispettare maggiormente il bisogno di calma e regolarità forse è preferibile la campagna facendo attenzione, però, agli insetti.
- Se la destinazione è il mare attenzione al caldo eccessivo. Il rischio di disidratazione è alto così come quello di scottature. Evitare l’esposizione al sole specialmente nelle ore più calde e preferire ambienti arieggiati.
- Saper riconoscere i segnali della disidratazione ossia la scarsa emissione di urine, la secchezza delle mucose, l’avvallamento della fontanella anteriore, pianto frequente o sopore.
- Scegliere ambienti sicuri evitando luoghi troppo isolati e controllando che nelle vicinanze ci sia un pronto soccorso (meglio se pediatrico).
Proseguiamo altri cinque consigli per le famiglie con un neonato che vogliono andare in vacanza:
- Prestare attenzione all’abbigliamento del bambino da mettere in valigia. Il cappellino non deve mai mancare così come un giacchetto e un maglioncino.
- Per il viaggio occorrerà avere a portata di mano tutto il necessario per la cura del bebè. Pannolini, salviette umidificate, bavaglini, tutina di ricambio, detergenti antisettici, copertina, latte.
- Non dimenticare farmaci e prodotti per il benessere come pomate, creme protettive per l’esposizione al sole, soluzione fisiologica per i lavaggi nasali e antipiretici (chiedere consiglio al pediatra).
- Attenzione alla temperatura dell’auto. Meglio evitare l’aria condizionata o spostamenti durante le ore più calde.
- La sicurezza nel viaggio nasce anche da un ovetto sicuro e in regola. Il bambino non deve essere tenuto in braccio ma nel sedile centrale posteriore.