Il disturbo bipolare colpisce il regolare funzionamento della mente e ha dei chiari segnali che permettono di identificarlo: ecco quali sono.
Purtroppo esistono tantissimi disturbi che colpiscono la mente e che rendono la vita di alcune persone più complessa e difficile, ma con la giusta diagnosi e le giuste questi disturbi possono essere tenuti sotto controllo senza rovinare la qualità della vita.
È questo il caso del disturbo bipolare, del quale è importante riuscire a riconoscere i primi segnali in modo tale da intervenire repentinamente con le cure giuste, per evitare che il disturbo possa peggiorare e rovinare drasticamente la vita di chi ne è afflitto.
Il disturbo bipolare, anche detto disturbo maniaco-depressivo, è un disturbo dell’umore caratterizzato da alterazioni del tono dell’umore e dell’energia.
Chi ne soffre passa da fasi di depressione a fasi di esaltazione maniacale:
- Nella fase depressiva, le persone con disturbo bipolare sperimentano sintomi come umore triste e pessimismo, scarsa energia e difficoltà a svolgere normali attività quotidiane, alterazione dell’appetito e del sonno, difficoltà a concentrarsi, sensi di colpa e autostima bassa, pensieri di morte o suicidio
- Nella fase maniacale, invece, prevalgono eccitazione, ottimismo fuori luogo ed euforia, vi è la sensazione di avere molta energia, si pensa e si parla più velocemente, e si hanno grandiose idee su se stessi. Inoltre la quantità del sonno è ridotta mentre l’attività fisica incrementa. Questa fase può anche includere irritabilità, aggressività e comportamenti impulsivi.
- La fase ipomaniacale, nella quale si presentano gli stessi sintomi della fase maniacale, ma con un’intensità molto inferiore è più blanda
Ovviamente tra queste tre fasi di cui abbiamo appena parlato ve ne sono tantissime altre intermedie e con sfumature che variano da persona a persona.
Quali sono i segnali del disturbo bipolare
Le cause del disturbo bipolare non sono ancora del tutto chiare: si ritiene che siano coinvolti fattori genetici, biologici e ambientali. Episodi maniacali o depressivi possono essere innescati da eventi stressanti, cambi di stagione o ormonali, disturbi del sonno, o ancora alcol o droghe.
Per una diagnosi di disturbo bipolare, i sintomi devono causare problemi significativi in almeno due aree della vita della persona, come famiglia, lavoro, relazioni sociali. Deve inoltre esserci una alternanza tra fasi maniacali e depressive, o prevalere una fase per la maggior parte del tempo nell’ultimo anno.
Per prendere la decisione di rivolgersi a un medico ci sono dei segnali, tra i più comuni e facili da natare, a cui bisogna prestare attenzione. I sintomi principali del disturbo bipolare sono:
- cambiamenti estremi o improvvisi nell’umore e nei livelli di attività ed energia
- emozioni intense e inappropriate alla situazione
- pensiero accelerato, balbettante o disorganizzato
- diminuzione del bisogno di sonno
- comportamento impulsivo, pericoloso o compulsivo
- comportamento nervoso e sentimenti di frustrazione