Hai sempre voglia di dolci? I consigli della psicologa per imparare a farne a meno

La maggior parte delle persone va pazza per i dolci e ne mangerebbe in continuazione. Una psicologa svela 5 semplici trucchi per fermare la voglia di zucchero.   

Quando ci prende la voglia di dolci, abbiamo una sola decisione importante da prendere: cedere alla tentazione o trovare una via di fuga. Scrollarsi di dosso il desiderio irrefrenabile di panna, cioccolata, glasse e leccornie varie non è sempre semplice. Ma con un po’ di autocontrollo e sangue freddo chiunque può riuscirci. Parola di psicologo.

Un desiderio è un improvviso e intenso bisogno di mangiare qualcosa di specifico, spesso dolce ma anche salato. A differenza della vera fame, che ci dà segnali fisici, qui entra il gioco la voglia di una ricompensa o di un colpo di dopamina. La dottoressa Meg Arroll, psicologa esperta in materia, spiega che sebbene le voglie siano travolgenti, di solito durano solo circa tre minuti. Ciò significa che possiamo stroncarle sul nascere velocemente e continuare la nostra giornata. Ecco come.

Il segreto per resistere alla tentazione dei dolci

“Distrarre la tua attenzione per quei tre minuti può essere di grande aiuto, quindi pensa alle attività che puoi fare in quel lasso di tempo“, raccomanda l’esperta. “Forse cantare la tua melodia preferita a squarciagola, o se sei al lavoro stringere una palla antistress in mano. Anche i jumping jack sul posto possono aiutare e offrire il doppio smacco di un breve esercizio fisico”. E ancora: “Un esercizio di rilassamento muscolare di tre minuti in cui si tende e si rilascia ogni gruppo muscolare a partire dalle dita dei piedi e lavorando costantemente sul viso è un ottimo modo per distrarre e rilassare la mente e il corpo”.

Se però questi rimedi non si rivelano sufficienti per scacciare i pensieri di cioccolato o patatine, la dottoressa Meg offre un’alternativa più scientifica: una forma di terapia cognitivo comportamentale (CBT), che mira a capire come pensieri, sentimenti e comportamenti sono intrecciati. “Possiamo modificare uno qualsiasi di questi per avere un impatto sugli altri”, spiega. “Quando si tratta di voglie, un utile concetto CBT è l’intolleranza alla frustrazione”.

Vediamo tutti gli step per raggiungere il risultato auspicato:

1. Quando ti prende il desiderio di un cibo o una bevanda, premi il pulsante di pausa sul tuo telecomando personale e fermati

2. Ora, mentre il tuo corpo è in questo fermo immagine, usa l’occhio della tua mente per guardare te stesso cedere al desiderio.

3. Quindi, respira profondamente attraverso il diaframma per alcuni istanti e fai avanzare rapidamente questa scena fino a dopo aver ceduto al desiderio (ad esempio, un’ora dopo). Chiediti ora: come ci si sente? Sei deluso di aver ceduto? Le spiacevoli emozioni di colpa, vergogna e auto-recriminazione che normalmente accompagnano il comportamento alimentare possono sembrare abbastanza forti ora, ma cerca di non allontanare questi sentimenti perché ti aiuteranno.

4. Ora che hai visto il futuro, premi “riavvolgi” sul telecomando e torna al presente, ma questa volta guarda la scena svolgersi di nuovo, ma senza il cedimento al desiderio. Qui capisci che non sei fisicamente affamato: il desiderio è solo un pensiero come qualsiasi altro che può essere spinto fuori dal tuo ambito di attenzione. Hai il controllo delle tue azioni e puoi scegliere di prendere una decisione che supporti la tua salute. Chiediti ora: come ti senti? Forte, in controllo e dominando queste voglie. Sì!

5. Infine, con questa maggiore fiducia e responsabilizzazione, premi play sul telecomando e fai la tua scelta su ciò che vuoi fare.

Cin un po’ di allenamento, svilupperai la piena capacità di cambiare il tuo comportamento e sviluppare abitudini salutari per tutta la vita.