Come scoprire (senza ombra di dubbio) se ti tradisce su WhatsApp: puoi provare anche adesso

Ci sono alcuni trucchi furbi per capire se ti tradisce su WhatsApp: ecco come sfruttare le opzioni della famosa app di messaggistica.

La tecnologia ci ha portato tantissimi vantaggi, ma come per tutte le cose dobbiamo pagarne anche “lo scotto”: su WhatsApp potremmo scoprire i segnali di un tradimento.

Poter scambiare messaggini con tutti i nostri contatti è certamente utile, sia per svago che per lavoro, ma è anche vero che questo tipo di tecnologia ha “incentivato” i tradimenti. O meglio, ha migliorato la comunicazione tra i traditori: perché l’essere infedeli esiste da sempre, e oggi cambiano solamente i mezzi utilizzati e le scenografie.

Se abbiamo il sospetto che il nostro partner ci sta tradendo, possiamo innanzitutto chiedergli spiegazioni: è sempre il modo migliore, perché senza dialogo non si possono costruire rapporti maturi e sinceri. Ma se proprio non riusciamo, o se il nostro partner è un mentitore seriale, possiamo smascherarlo usando le funzioni di WhatsApp. Ecco come fare.

Vuoi sapere se ti tradisce su WhatsApp? Scoprilo con questi semplici trucchi

Tutti vorremmo sapere se il nostro partner si sta comportano in maniera menzognera, però va anche detto che “spiare” il cellulare altrui oltre ad essere immorale è anche illegale.

Ciò che descriviamo di seguito sono metodi che sfruttano le funzionalità presenti nell’app di messaggistica, ma ovviamente li divulghiamo solamente a scopo informativo.

La prima informazione che possiamo ottenere anche senza “rubare” il cellulare del partner è quella dell’ultimo accesso. Come saprai, a meno che l’opzione non sia stata cambiata, tutti i contatti possono vedere l’orario dell’ultima volta che hanno scritto gli amici in rubrica. Chi elimina questa funzionalità potrebbe avere a cuore la privacy ma anche nascondere qualcosa.

Un altro metodo per controllare le attività del partner è quello di controllare se sia “online” o meno, a che ora e magari anche per quanto tempo. Essere “online” non è un’informazione che si può nascondere e naturalmente il tempo trascorso a chattare può dire molte cose di una persona. Anche in questo caso, però, il “mentitore” potrebbe addurre scuse di accessi ininterrotti a WhatsApp perché magari è all’interno di una chat di lavoro.

Una funzione che piace molto di WhatsApp è la condivisione dello stato: i contatti (a meno che non siano stati esclusi) possono godere delle immagini, scritte o video e audio condivisi dall’utente. Se vuoi controllare chi ha visualizzato lo stato del tuo partner, però, dovrai appropriarti del suo cellulare e questo, come detto, non è un’azione corretta.