La chiromanzia è la pratica che permette di leggere e prevedere il futuro analizzando il palmo della mano. Non c’è bisogno di contattare un chiromante o un mago per leggere la mano: si può fare in autonomia. Basterà conoscere le linee interpretative della tradizione.
Anche se non esiste alcuna prova empiriche a sostegno dell’efficacia di questa forma di predizione, la lettura della mano è praticata da millenni, in quasi tutti i continenti del mondo. Secondo gli scettici, il chiromante non fa altro che pronunciare supposizioni molto generali o vaghe, per poi prodursi in letture ad alta probabilità. In alternativa, se è un tipo intuitivo, può dedurre dettagli basati su segnali o informazioni estorte con l’inganno alla persona analizzata.
Anche se è giusto giudicare con la dovuta diffidenza questa pratica, è comunque interessante, sia a livello antropologico che culturale, penetrarne il senso. In più può essere molto divertente imparare a leggere la mano, anche per giocare. Il presupposto della chiromanzia è che su ogni mano sono presenti dei segni atavici che parlano del destino di una persona.
Ci sono dunque quattro linee di cui tenere conto: quella del cuore, quella della testa, quella della vita e quella della fortuna. La prima si trova nella parte alta del palmo, e va dall’indice al bordo più esterno della mano, oltre il mignolo. La linea della testa occupa la parte centrale della mano, e taglia in due tutto lo spazio. Poi c’è la linea della vita che parte da quella del cuore e scende fino al bordo inferiore della mano. La linea della fortuna, che non è sempre presente, taglia verticalmente la linea del cuore e quella della testa.
Per le donne la mano destra rappresenta lo status in cui sono venute al mondo, mentre la mano sinistra parla di tutte le esperienza di vita accumulate nel corso degli anni. Nell’uomo avviene il contrario: la mano sinistra rappresenta le qualità e i contenuti legati alla nascita e la destra rappresenterà tutte le esperienze fatte nel corso della vita.
Come si può leggere la mano: guida pratica alla chiromanzia fai-da-te
La linea del cuore può essere letta dal mignolo all’indice o viceversa. Il segmento rivela se la persona vivrà storie d’amore importanti, se è tendente alla fedeltà o al tradimento, se può soffrire per amore, e se è incline a depressioni. Se questa linea ha inizio sotto il dito indice, la chiromanzia dice che il soggetto avrà una vita sentimentale felice. Se comincia tra indice e medio, il soggetto è facile all’innamoramento ma poco stabile nei rapporti. Invece, se inizia sotto il medio, il possessore è egoista o arido.
Quando la linea del cuore tocca quella della vita vuol dire che potrebbero sorgere molte delusioni sentimentali. Le persone libere hanno una linea lunga e curva. Quelli con una linea dritta e netta avranno poche storie ma durature. La linea ondulata indica una vita sentimentale molto movimentata.
Per quanto riguarda la linea della testa, una linea corta indica una personalità un po’ superficiale. La linea curva e pendente è indice di creatività. Una linea separata dalla linea della vita ha a che fare con gli spiriti avventurosi e gioviali. La linea lunga e profonda indica grande capacità di concentrazione. Se si presentano delle croci sulla linea è indice di problemi esistenziali e crisi morali.
Poi c’è la linea della vita, la cui lunghezza e profondità indica quanto una persona può essere vivace e attiva (non c’entra nulla con la longevità). Se la linea corre vicino al pollice il soggetto soffre di stanchezza frequente. Quando è curva indica grande energia fisica. La linea corta e appena accennata non indica che il soggetto morirà presto ma che è tendente a farsi influenzare dagli altri e che non vive appieno la propria condizione esistenziale.
Infine la linea della fortuna non è presente su tutti i palmi delle mani. È conosciuta anche come la linea del destino e indica quanto ci si può far condizionare da situazioni esterne. Più profonda è e più il possessore è legato al destino iniziale, cioè ai dettagli chiari fin dalla sua nascita.