Attenzione alle offerte 3×2 al supermercato, ti fregano e credi di avere fatto un affarone

Non tutti lo sanno, ma non sempre l’offerta 3×2, che ritroviamo spesso negli scaffali dei supermercati, è così conveniente come si crede. Andiamo a vedere in cosa consiste questa tecnica di marketing. 

Chi pensava che il peggio fosse passato dopo che finalmente la pandemia che ha travolto l’occidente due anni fa è diventata gestibile, è rimasto purtroppo profondamente deluso. 

Tra lo scoppio del conflitto in Ucraina, e il contestuale aumento dell’energia e dei prezzi delle materie prime in generale, il prezzo dei beni alimentari ha iniziato a salire a ritmi vertiginosi. 

E in poco tempo, le famiglie italiane si sono ritrovate a sostenere dei costi, tra il fare la spesa e pagare le utenze di luce e gas, che sono letteralmente raddoppiati rispetto agli anni precedenti. Per questo è ormai diventata una vera e propria ossessione per tanti consumatori, che fanno di tutto per risparmiare quanto possono quando vanno a fare la spesa. 

Offerte 3×2 nei supermercati, non tutto è come sembra

E il primo cambiamento ha naturalmente riguardato tutte le offerte che spesso troviamo in questi grandi negozi, che in realtà sono molto meno convenienti di quanto sembrano, anche se nella maggior parte dei casi non riusciamo ad accorgercene. L’esempio perfetto arriva dalle classiche promozioni 3×2 che vediamo sugli scaffali della grande distribuzione per tantissimi prodotti diversi.

Non sempre infatti questa formula ci permette di risparmiare quanto pensiamo limitandosi ad osservare il prezzo del cartellino. Il claim commerciale 3×3 nasce infatti da una tecnica di marketing ormai antica e conosciuta, che conta soprattutto su un’errata percezione del cliente nel momento in cui visualizza davanti a sé stessa questa offerta. 

Ecco in che modo si crea una errata percezione dei clienti nei confronti di questa offerta

Nella maggior parte dei casi, i consumatori suppongono che la formula 3×2, implichi necessariamente che uno di questi prodotti, possa essere acquistato gratis se se ne acquistano almeno due.  Questa però non è la realtà e in questa formula 3×3 nessun prodotto viene regalato gratis. Si tratta invece di uno sconto commerciale del 33, 3 per cento sui prodotti che vengono venduti in confezioni da tre. 

Si comprende bene, come l’ambiguità del claim utilizzato sia ben visibile e voluta. Finché infatti un consumatore non andrà a controllare il prezzo di acquisto originario dei singoli prodotti, resterà nella maggior parte dei casi convinto di stare davvero risparmiando. Invece come abbiamo detto, con questa formula si ottiene semplicemente uno sconto e non uno dei tre prodotti in regalo.