Ritirati due farmaci per la dieta, pericolo infarto o ictus: non puoi immaginare cosa contenevano

Ritirati dal mercato due farmaci per dimagrire. Assumendoli si rischiava grosso, anche pericoli di infarto e ictus.

Ecco quali sono i due prodotti rimossi dagli scaffali e per quale motivo le autorità sono state costrette a intervenire.

È notizia di questi giorni il ritiro dal mercato in Spagna di due farmaci usati nelle diete. La ragione per cui sono stati ritirati è la presenza al loro interno del principio attivo del viagra, che però non appariva segnalato nell’etichetta.

Si tratta del sedanfil, usato in medicina come stimolatore sessuale. È stato rintracciato, come detto, all’interno di prodotti impiegati come integratori alimentari per le diete, che lo contenevano di nascosto. È quanto emerso dai controlli da parte dell’Aemps, l’Agenzia spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari.

Quali sono i due farmaci ritirati dal mercato

Stando a quanto riferisce El Diario i due prodotti ritirati dal mercato per la presenza del principio attivo del viagra sono il Mero Macho e Mero Macho Premium. All’interno di entrambi le autorità spagnole hanno trovato la presenza della molecola di sildenafil, abitualmente utilizzata nel trattamento dell’impotenza sessuale.

L’utilizzo di questa molecola negli integratori alimentari è illegale, dato che all’interno dell’Unione Europea la composizione di questi prodotti non è oggetto di specifiche analisi prima della loro messa in commercio. Soltanto nei medicinali, soggetti a rigorosi controlli, è autorizzata la presenza del sedanfil. Dunque assumere questi prodotti porta inconsapevolmente a mettere a repentaglio la propria salute. Si corre infatti il rischio di patologie serie come infarto del miocardio, ictus, grave insufficienza epatica. Vanno incontro a seri pericoli anche le donne in gravidanza.

Senza contare che la molecola di sedanfil presenta tutta una serie di effetti collaterali, quando viene usata in combinazione con altri farmaci. Un pericolo aggravato oltretutto dal fatto che in questi prodotti il sedanfil può essere presente in quantità superiori alle dosi normalmente previste nei medicinali al cui interno viene inserito.

Sedanfil “nascosto”, non è un caso isolato

Gli ultimi due ritiri – Merro Macho è stato ritirato dall’Aemps lo scorso 19 aprile – non sono peraltro casi isolati. Basti pensare che a cadenza periodica l’Agenzia si vede costretta a togliere dal mercato farmaci simili. Soltanto tra il 2013 e il 2019 ha dovuto vietare ben 106 integratori, la gran parte dei quali di provenienza extra Ue, in quanto adulterati con farmaci.

Secondo alcuni studi nella stragrande maggioranza dei casi (si parla dell’85%) farmaci di questo tipo sono quelli utilizzati per trattare l’impotenza sessuale maschile. Tra questi troviamo appunto il sildenafil, ma anche il tadalafil e la yohimbina (nemmeno autorizzata in Spagna come farmaco). Spesso e volentieri è lo stesso produttore a inserire deliberatamente il farmaco nell’integratore, celando questo “particolare” sull’etichetta del prodotto. Si tratta di un commercio illegale che ha luogo fuori dai tradizionali canali farmaceutici: solitamente avviene infatti in erboristerie, sexy shop, negozi di alimenti naturali, ma anche online, cosa che non facilita i controlli da parte delle autorità.