Vivere fino a 100 anni in salute è un po’ il sogno di tutti. Anche se al mondo ci sono pochi centenari, la scienza ha scoperto un metodo infallibile.
La longevità è una questione genetica e, ovviamente, di fortuna. Tuttavia, gli scienziati hanno osservato le abitudini alimentari delle persone più longeve del pianeta, in particolare delle popolazioni che vivono più a lungo, e hanno fatto una scoperta sensazionale.
Si è sempre detto che una sana alimentazione permette di vivere più a lungo e in salute. Ma cosa s’intende per “sana alimentazione”? Prima di rispondere a questa domanda cruciale, è giusto ricordare che non esiste la pozione della longevità o il metodo infallibile per vivere fino a 100 anni.
Dopotutto, ciò che conta davvero è il valore di ogni singolo giorno della propria esistenza. La durata della vita umana conta fino ad un certo punto: il vero obbiettivo di ognuno deve essere la capacità di sfruttare al meglio il tempo che ci è concesso, sia esso lungo o breve.
Vivere fino a 100 anni: gli scienziati hanno scoperto come si fa
Può sembrare una banalità, ma per vivere fino a 100 anni in buona salute occorre curare il proprio corpo, mangiando bene e fare attività fisica.
Ma cosa s’intende quando si dice “mangiare sano”? Purtroppo, negli ultimi decenni l’alimentazione occidentale ha subito un profondo cambiamento legato sia al consumismo che alla frenesia della vita quotidiana. Tutto ciò non ha fatto altro che incoraggiare abitudini alimentari poco sane fatte di take away, fast food e alimenti confezionati e industriali.
Come se non bastasse il rincaro dei costi di frutta e verdura ha contributo a ridurne notevolmente i consumi, a discapito della salute.
Dopotutto, gli scienziati hanno scoperto che le popolazioni più longeve al mondo hanno due fattori in comune:
- alimentazione a base di verdure e cereali integrali;
- stile di vita sereno, lontano da fonti di stress e agitazione.
Come era prevedibile, avere un’alimentazione ricca di fibre e antiossidanti permette all’organismo di prevenire i processi infiammatori che, spesso, sono alla base di disturbi e patologie di diversa natura.
Inoltre, grazie alle proprietà antiossidanti di verdure, frutta e cereali si riesce a prevenire l’azione dei radicali liberi che sono responsabili dell’invecchiamento e del danneggiamento cellulare.
Per quanto riguarda lo stile di vita sano, esso si basa su un ritmo meno frenetico, rispetto a quello urbano, e dunque più in linea con i ritmi biologici dell’essere umano. Inoltre, le persone ultra centenarie, che vivono in diverse zone del pianeta, tendono a passare molto tempo della loro giornata a contatto con la natura e a coltivare relazioni umane in modo semplice e genuino.
Questi aspetti riescono a contrastare disturbi deleteri come stress, ansia e tensione di qualsiasi tipo.