Introdotte alcune novità all’interno del servizio online dell’Inps per il calcolo della pensione. Coefficienti 2023 aggiornati per ottenere risultati più precisi.
Ecco tutte le modifiche e gli aggiornamenti apportati al programma per la simulazione della pensione.
È una novità importante quella annunciata nelle ultime ore dall’Inps. L’ente previdenziale ha infatti comunicato di aver introdotto della novità all’interno del servizio online che permette a cittadini e professionisti di calcolare la pensione. Gli aggiornamenti hanno riguardato soprattutto il software INPS, al quale sono state apportate migliorie sui coefficienti di calcolo. L’obiettivo è quello di arrivare a restituire al cittadino dati sempre più precisi sul calcolo della pensione.
Diverse le modifiche apportate, tra le quali la correzione del calcolo dei riscatti. Inserita anche l’aliquota di finanziamento per la gestione autonoma Com.
Inps, come funziona il software per simulare la pensione
Il software Inps per il calcolo delle pensioni ha un nome: si chiama Ca.R.Pe (calcolo retribuzione pensionabile). La nascita del programma risale intorno al 1990. Risale invece a pochi giorni fa l’aggiornamento del software. Ca.R.Pe. Per l’update del programma l’ente pensionistico ha fatto ricorso a collegamenti telematici diretti con gli archivi Inps, prelevando in automatico i dati contributivi del lavoratore del quale si desidera conoscere l’importo della pensione maturata fino a quel momento. Il software Ca.R.Pe è in costante aggiornamento. Ci si prefigge l’obiettivo di ridurre gli eventuali errori sorti da un’acquisizione manuale dei dati contributivi. Ad ogni modo rimane comunque sempre necessario valutare i dati prelevati in automatico dal programma.
Ca.R.Pe, cosa calcola nello specifico
Il software Ca.R.Pe. PC si compone di procedure e programmi in grado di calcolare l’estratto conto contributivo con una prima valutazione su errori o anomalie contenuti al suo interno e la verifica di validità per il calcolo pensionistico. Il programma poi calcola gli importi derivanti dai calcoli pensionistici di tipo retributivo, misto e contributivo. Si possono anche modificare i dati di calcolo in modo da correggere i dati. Il programma permette di eseguire in previsione e di fare consulenze attraverso calcoli elaborati sulla base dei coefficienti Istat.
Calcolo pensione, cosa è stato aggiornato
In una nota l’Inps ha comunicato l’avvenuto aggiornamento di alcuni coefficienti per fare il calcolo della pensione. Sintetizzando, gli aggiornamenti hanno interessato i valori minimali, i massimali e quelli dedicati all’assegno sociale. Aggiornata inoltre l’aliquota di finanziamento per la gestione autonoma Com, che dal 2022 corrisponde al 24,48%. Le correzioni hanno riguardato anche il calcolo dei riscatti allo scopo di renderli più affidabili nella ricerca dell’aliquota di finanziamento del fondo trattato per trovare l’onere e usare l’aliquota di computo prestabilita. Da notare che il calcolo della Rms (retribuzione media settimanale) non indica più una data di riferimento del reddito maggiore della decorrenza.
