ChatGPT, sapevi che si può usare su Whatsapp e Telegram? Scopri come ‘giocare’ con l’Intelligenza Artificiale

Il chatbot di OpenAI può essere usato anche sulle popolari applicazioni Whatsapp e Telegram. Come? Attraverso alcuni software.

Scopriamo quali sono e come si fa a utilizzare l’intelligenza artificiale “stoppata” per diversi giorni dal Garante italiano.

ChatGPT è tornato disponibile in Italia. Nel frattempo sono nate diverse soluzioni alternative per fruire gratuitamente (almeno per un po’) dei servizi del chatbot. Grazie ad alcuni sviluppatori, ChatGPT è stato integrato in WhatsApp e Telegram.

Per poter usare l’intelligenza artificiale di OpenAI bisogna però seguire alcuni semplici passaggi. La premessa da fare è che non si tratta esattamente di ChatGPT, ma di software che lo integrano al proprio interno.

ChatGPT, come usarlo su Whatsapp

Sono diversi i software che consentono di usare ChatGPT attraverso Whatsapp. Ecco quali sono i più gettonati.

• Shmooz AI. Per accedere basta andare col cellulare sul sito del software e cliccare su «Start Shmoozing». Con Shmooz si possono creare anche immagini sempre usando l’intelligenza artificiale. Come (quasi) tutti gli altri software,  Shmooz AI concede una prova gratuita. Esaurita la quale chiede di sottoscrivere un abbonamento in base al numero di messaggi. Il costo parte da 2,99 dollari al mese per 100 messaggi fino a 9,99 dollari per messaggi illimitati.
• Wiz AI. Questo software si basa su ChatGPT-3.5, la versione precedente del chatbot.  Anche Wiz AI è a pagamento: dopo una prova gratuita di 5 richieste chiede di abbonarsi al costo di 2 dollari al mese.
• MobileGPT. È il software forse più avanzato, ma anche il più costoso. Basato su GPT-4, permette di chattare col chatbot e di creare immagini con l’intelligenza artificiale. Può anche scrivere documenti Word al posto nostro, come curriculum, lettere di presentazione e altro ancora. Il tutto a un costo pari a 20 dollari mensili.
• WhatGPT. Oltre a processare i prompt e rispondere alle domande può creare immagini. Una caratteristica molto interessante di WhatGPT è che è in grado di comprendere anche i messaggi audio, riassumendo e trascrivendo quelli inseriti nella chat. I messaggi di prova gratuiti sono superiori a quelli degli altri software, ma comunque non illimitati. Finita la prova anche qui bisognerà abbonarsi. Si va da 1,49 dollari fino a 9,99 dollari al mese.

ChatGPT, come usarlo su Telegram

Su Telegram invece si possono usare questi software:

• BuddyGPT. Crea anche immagini grazie all’intelligenza artificiale generativa. Dopo 10 prompt e 3 immagini gratis al mese bisogna pagare (5,99-7,99 euro al mese).
• YourChatAI. È l’unico software completamente gratis e non chiede alcuna registrazione. Per usarlo basta andare sul sito di YourChatAI e cliccare su YourChat Telegram. Dopodiché si aprirà un canale di conversazione. Sulla pagina di di YourChatAI è disponibile PicassoME, per creare immagini. Ha anche funzioni divertenti come YourFriends, con la quale si può chattare con “cloni” digitali di personaggi famosi come Donald Trump e Olaf Scholz, replicati alla perfezione dall’intelligenza artificiale.