Il segreto di una lunga vita, a quanto pare, non sta soltanto nella dieta, nell’attività fisica o nella meditazione.
A sorpresa, c’è un altro elemento che fa bene alla salute del corpo e della mente. Di solito infatti non siamo abituati a pensare che possa essere legato alla longevità. Vediamo insieme qual è.
Per vivere più a lungo e conservare la salute di solito si punta sull’attività fisica, sulla dieta salutare, sulla cura della propria salute psichica, sulla coltivazione di relazioni positive, ecc.
C’è però un altro fattore che potrebbe aiutarci in questo senso. Ne parla la professoressa Susan Magsamen sull’edizione britannica dell’Huffington Post. Ed è sorprendente? Sì, perché si tratta di qualcosa che non siamo soliti collegare alla salute.
Una pratica che fa bene alla salute e allunga la vita
Ebbene, una cosa che fa bene alla salute, sottolinea l’esperta, è l’arte. Già, perché pare che 30-45 minuti di pratica artistica giornaliera allunghino la vita. Permettendoci di guadagnare, sul piano della longevità, fino a 10 anni di vita.
Dovremo cominciare a dire che un quadro al giorno leva il medico di torno? Pare proprio di sì visto che prendere parte a un progetto artistico, spiega Magsamen, abbatte il cortisolo, anche noto come ormone dello stress. Di legami tra arte e longevità Susan Magsamen ne sa parecchio. Se ne intende, dato che si occupa infatti di neuroestetica (o neuroarte). Ovvero la disciplina che studia come l’arte influisce sul cervello. In uno dei suoi libri (Your Brain on Art.) Magsamen racconta ad esempio la storia di uomo malato di Alzheimer che ha riconosciuto il figlio dopo 10 anni in seguito all’ascolto di una playlist di canzoni che amava.
8 cose per allungarsi la vita con l’arte
La studiosa ha anche elencato una serie di 8 semplici cose da fare per migliorare la salute con l’arte. Come si suol dire, tentare non nuoce. Vediamo quali sono.
1. Cantare
Il canto attiva il nervo vago che, coinvolgendo il sistema nervoso parasimpatico, ci dà calma e ottimismo. Cantare inoltre – è dimostrato – aiuta i malati di demenza a ricollegarsi con famiglia e amici poiché attiva svariati circuiti cerebrali associati al ricordo.
2. Crearsi una playlist personale delle canzoni preferite
Una canzone associata a un ricordo felice frena l’ansia e migliora l’umore. Il suono infatti sembra in grado di distogliere il nostro corpo dalle risposte fisiologiche tipiche di quando proviamo ansia (attacco, fuga, congelamento). Si tratta dunque di una formidabile arma antistress, dato poi che agisce a livello inconscio.
3. Lettura di una poesia che amiamo
Leggendo una poesia amata, secondo l’esperta, possiamo attivare le stesse porzioni del cervello coinvolte durante l’ascolto della musica.
4. Lavorare con l’argilla (o con la pasta modellabile)
Lavorare con l’argilla o anche solo con la pasta modellabile permette di cimentarsi nella sola forma d’arte dove le due mani sono coinvolte allo stesso livello. Tanti studi hanno mostrato che fare qualcosa con l’argilla, scomporla e ricominciare da zero è benefico per la psiche. Aiuta a ridurre ansie e cattivi umori, è utile anche per la concentrazione. Lavorando con l’argilla si favorisce il rilascio di serotonina, con grande beneficio per il morale.
5. Lavorare a maglia o cucire (insieme ad altri)
Lavorare a maglia o cucire in compagnia di altre persone aiuta a creare legami sociali più forti. Aiuta anche la concentrazione, combatte l’ansia e lo stress.
6. Colorare
Mettersi a colorare qualcosa, anche solo una mezz’ora, stimola le parti del cervello deputate alla meditazione e aiuta anche a concentrarsi.
7. Annusare un profumo che ci piace
Fino al 75% delle nostre emozioni sono coinvolte dall’olfatto, un senso associato al sistema limbico, ovvero la parte del cervello che presiede sentimento, umore e memoria. Farsi un bagno caldo profumato con un’essenza che amiamo (la lavanda ad esempio) può aiutare a migliorare il nostro umore.
8. Andare a una mostra (meglio se interattiva)
Una bella mostra – ancora meglio se interattiva, dato che abbatte i confini tra arte e visitatore – è un’esperienza che coinvolge tutti i nostri sensi e stimola forti reazioni emotive. Migliorando così memoria e apprendimento.