L’ossessione per le pulizie domestiche è una vera e propria malattia conosciuta con il nome di rupofobia (paura dello sporco).
Con il passare degli anni si scoprono sempre maggiori disturbi psicologici che hanno origini profonde. Una di queste è la Rupofobia, ovvero la paura dello sporco, che rappresenta un disturbo di natura psicologica da non sottovalutare.
Le persone che soffrono di Rupofobia assumono comportamenti rituali ossessivi di pulizia di sé stessi o dell’ambiente domestico. Quest’ossessione assorbe completamente le energie del soggetto, danneggiando la qualità della sua vita e delle persone che lo circondano.
Scopriamo quali sono i sintomi e le cause della Rupofobia, che determina l’ossessione per le pulizie domestiche.
Ossessione per le pulizie domestiche: è una vera e propria malattia
L’ossessione per le pulizie domestiche ha origine nella paura dello sporco. Per questo motivo i soggetti che soffrono di Rupofobia si trovano a compiere gesti ripetitivi ossessivi che riguardano la pulizia di sé stessi e dell’ambiente che li circonda.
Le persone rupofobiche hanno l’abitudine di lavare continuamente le mani e di dedicarsi, per la maggior parte della giornata, alle faccende domestiche. Il rituale della polizia viene eseguito in maniera scrupolosa, approfondita e ossessiva.
Il soggetto che soffre di rupofobia avverte il bisogno di pulire, per ottenere un senso di appagamento. Qualora gli venisse impedito di svolgere le attività di polizia, la persona rupofobica potrebbe manifestare un disturbo d’ansia con sintomi piuttosto evidenti come: una sudorazione profusa, i battiti cardiaci accelerati, la nausea e una sensazione di mancanza di ossigeno.
La paura dello sporco e più in generale l’ossessione per le pulizie domestiche hanno ripercussioni negative sulla qualità della vita delle persone. Spesso, chi soffre di Rupofobia ha una vita sociale lavorativa estremamente limitata. Ma, per fortuna, questo disturbo può essere affrontato e superato attraverso un percorso di psicoterapia.
Le cause della Rupofobia
Come abbiamo visto con il termine Rupofobia si intende paura patologica ed irrazionale dello sporco. Le persone che ne soffrono temono tutto ciò che non è igienico, perché lo considerano una potenziale fonte di batteri e contaminazione.
Per questo motivo, le persone rupofopiche puliscono in maniera ossessiva se stessi e gli ambienti che li circondano.
Le cause che si celano dietro questo disturbo di natura psicologica non sono le stesse per tutti. Come per la maggior parte delle fobie, spesso l’ossessione viene scatenata da episodi drammatici, vissuti in passato. Ci stiamo riferendo a traumi o ricordi dolorosi e, più in generale, ad eventi negativi che possono aver scatenato la reazione ossessiva.
Per questo motivo, per poter superare la fobia dello sporco e l’ossessione per le pulizie domestiche è necessario affrontare un percorso psicoterapeutico che ha lo scopo di individuare l’origine del problema. Sarà, poi, necessario affrontare l’evento drammatico che ha generato la fobia.
Occorre precisare che l’ossessione per le pulizie domestiche non va confusa con l’eccessivo scrupolo che alcune persone manifestano nel voler riordinare e pulire casa. Nel caso della Rupofobia, infatti, si tratta di una vera e propria patologia dove, il soggetto che ne soffre si trova ad affrontare uno stato di irrequietezza e ansia in prossimità dello sporco. Il soggetto, per abbassare i livelli di ansia, ha bisogno di adottare rituali ossessivi di pulizia.