Truffe, attenzione ai figli: questi messaggi vanno cancellati subito

Il presente, in merito a specifiche dinamiche risulta sempre più complesso per i cittadini tutti. Il rischio è sempre dietro l’angolo.

Al giorno d’oggi, siamo realisti, cadere vittime di una truffa è piuttosto semplice. Basta davvero poco. Le opportunità purtroppo non mancano, si arriva a dubitare paradossalmente di qualsiasi cosa, consideratati i numerosissimi tentativi ai quali gli stessi utenti sono di fatto sottoposti. Il contesto preferito dei truffatori in questo caso specifico è sicuramente quello del web.

Truffa
Nursenews

Entriamo nello specifico di quella che può esser di certo descritta come una delle più rischiose dinamiche oggi presenti. La truffa. Centinaia e centinaia di tentativi, per un singolo individuo nel corso di un solo anno. Basta controllare la propria casella mail alla voce spam. Mail quindi, sms, e messaggistica social. Il campo insomma è più che mai vasto. Al centro di tutto, troviamo quindi il rischio concreto.

Essere sopraffatti da qualcosa che nemmeno si immagina inizialmente. Il tutto avviene nel modo più subdolo possibile. Una comunicazione, un testo apparentemente innocuo che però nella maggior parte dei casi nasconde una possibilità non da poco. Un vantaggio, un regalo, o magari uno sconto, un buono spesa. Tutto insomma fa pensare al meglio. La verità è però un’altra.

Non solo testi compiacenti, per intenderci, correlati dal solito link, si direbbe onnipresente. In molti casi, di recente, sostanzialmente i malintenzionati si lanciano in tentativi più che mai fantasiosi. Testi, comunicazioni, in qualche modo mirate. Situazioni che appaiono spesso addirittura più che mai innocue e che invece nascondono potenzialmente ogni rischio di questo mondo, per intenderci.

Il raggiro segnalato di recente dalla Polizia di Stato, online, lascia ben comprendere ciò di cui sono capaci i malintenzionati della rete, oggi. Un falso sms che arriva solitamente su Whatsapp. La presunta comunicazione di un figlio alla madre in cui si dice di aver cambiato per un motivo o per un altro numero di telefono. Poi, una volta acquisita la cosa, iniziano le richieste di natura economica.

Potrebbe sembrare assurdo ma in molti casi, gli stessi utenti ci cascano e come. Centinaia le segnalazioni alla Polizia Postale in merito.

Truffe, attenzione ai figli: i consigli della Polizia di Stato per evitare ogni guaio

“Se ricevi un messaggio da tuo figlio che ti avvisa di aver rotto il telefono e ti chiede di salvare il suo nuovo numero tra i contatti della rubrica potrebbe trattarsi di una truffa. Al primo messaggio seguiranno richieste insolite di denaro, la ricarica di una carta prepagata, le credenziali per accedere al conto corrente”. Questo il consiglio diffuso dalla stessa Polizia, online, attraverso i propri canali comunicativi.

Inoltre si aggiunge: “Non rispondere al messaggio, cancella la conversazione e, se lo hai salvato, elimina il numero dalla rubrica”. Il consiglio in questione è insomma da tenere più che mai come prezioso. Seguendolo si potrebbe davvero evitare una bruttissima esperienza. Molti italiani, ci hanno rimesso, in totale buona fede, tantissimi soldi. Non sembra il caso di rischiare ancora e ancora. La prevenzione, insomma, al primo posto, sempre.

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