Quanto a costi, cosa conviene di più tra auto elettrica e auto a combustione interna? Il risultato è sorprendente.
Quanto costa ricaricare l’auto elettrica rispetto al tradizionale pieno di benzina o diesel? Se l’è chiesto Altroconsumo che ha pensato di fare un confronto. Ecco cosa ha scoperto.
L’organizzazione dei consumatori ha prima preso in esame i diversi modi di ricaricare la propria auto elettrica: nel garage di casa grazie a un wallbox, oppure alle colonnine di ricarica pubbliche. I risultati sono questi (costi medi):
- Ricarica nel box di casa (fino a 6 kW): 0,36 euro per kWh (in corrente alternata)
- Colonnine lente (fino a 22 kW): 0,58 euro per kWh (in corrente alternata)
- Colonnine rapide (fino a 100 kWh): 0,87 euro per kWh (in corrente continua)
- Colonnine ultra-rapide (oltre 100 kWh): 0,93 euro per kWh (in corrente continua)
Elettrico contro benzina-diesel, costi di percorrenza a confronto
L’associazione dei consumatori ha poi confrontato i costi di percorrenza di diverse tipologie di auto, e cioè:
- benzina
- diesel
- elettrico
Altroconsumo ha poi ipotizzato due scenari:
- Seconda auto, piccola-media grandezza, uso ridotto (casa-lavoro), 8.000 km all’anno quasi solo in città;
- Prima auto, grandezza medio-grande, uso intensivo, 20.000 km all’anno anche in autostrada.
Questi i risultati del confronto tra auto elettrica e a combustione interna:
Costi di percorrenza all’anno, primo scenario: uso ridotto (seconda auto)
- Auto a benzina: 1.041 euro
- Auto diesel: 890 euro
- Auto elettrica (ricarica box): 527 euro
- Auto elettrica (ricarica colonnina lenta): 789 euro
- Auto elettrica (ricarica colonnina rapida): 1.190 euro
- Auto elettrica (ricarica colonnina ultra-rapida): 1.269 euro
Costi di percorrenza all’anno, secondo scenario: uso intensivo (prima auto)
- Auto a benzina: 2.976 euro
- Auto diesel: 2.594 euro
- Auto elettrica (ricarica box): 1.515 euro
- Auto elettrica (ricarica colonnina lenta): 2.436 euro
- Auto elettrica (ricarica colonnina rapida): 3.675 euro
- Auto elettrica (ricarica colonnina ultra-rapida): 3.920 euro
Confronto auto elettrica – auto a combustione interna
Dal confronto emerge che i costi di percorrenza dell’elettrico sono molto inferiori quando la ricarica avviene nel box di casa, ma l’elettrico conviene anche quando le auto vengono ricaricate con le colonnine a bassa potenza. Al contrario, le auto a combustione sono più convenienti rispetto alle colonnine rapide e ultra-rapide.
In particolare i costi praticamente si dimezzano nel primo scenario (utilitaria usata prevalentemente in città), dove se caricato a casa l’elettrico costa circa 500 euro contro i più di 1.000 di benzina e i quasi 900 del diesel. Anche nel secondo scenario (prima auto, medio-grande, uso intensivo anche in autostrada) appare conveniente l’auto elettrica con ricarica domestica. Ma si spende meno anche con la ricarica lenta, per quanto il risparmio sia inferiore.
Vista la convenienza della ricarica domestica, può essere dunque interessante approfittare del bonus colonnine rilanciato col decreto Milleproroghe. Fino al 2024 il bonus riconosce l’80% del costo di acquisto di una stazione privata (spesa massima di 1.500 euro per i contribuenti, fino a 8.000 euro per i condomini).
