La revisione dell’auto prevede dei costi ingenti, ma ci sono una serie di variabili che devono essere tenute in considerazione.
Effettuare regolarmente la revisione dell’auto non è semplicemente un modo zelante per poter avere cura del proprio mezzo. Si tratta di un obbligo di Legge che se non rispettato comporta delle multe davvero ingenti.
Ovviamente nessuno di noi è contento quando deve portare l’auto per fare la revisione, dato che i costi sono sempre di più in aumento. Inoltre nessuno può più usufruire dello slittamento legato alla Pandemia, dunque tutti quanti dovranno pagare.
Siccome i cambiamenti di prezzi sono sempre verso l’alto e mai verso il basso, anche la revisione ha sentito il peso dell’inflazione. Fino al 2022 infatti la revisione aveva un costo di 45 Euro se effettuata presso la Motorizzazione civile e di 66,80 Euro se invece effettuata in un centro autorizzato.
Il risultato finale è che in questo 2023 il valore è aumentato di 9,95 Euro sul costo della Motorizzazione civile, passando così a 54,95 Euro. Per quanto riguarda le officine autorizzate anche in questo caso passiamo a quota 79,02, dunque 12,22 Euro di spesa aggiuntiva.
Ricordate però che questo è il prezzo lordo, dunque dovrete aggiungere anche l’Iva, poi ci sono i 10,20 Euro di diritti per la Motorizzazione e infine anche 1,78 Euro per il bollettino postale. Tutto questo dunque è la somma dei costi minimi per poter effettuare la revisione dalla Motorizzazione, la versione ancora più economica.
Nonostante questo il risparmio molto spesso non “vale la candela”, infatti i tempi di attesa sono molto dilatati nel tempo. Questo comporta così una richiesta sempre maggiore verso le officine autorizzate.
In questi tempi di profonda incertezza economica è normale che le istituzioni provino in qualche modo a venire incontro ai consumatori. Per questo motivo si è dato vita al “Bonus Veicoli Sicuri”.
Si tratta di un’iniziativa che diventa facilmente accessibile nel momento in cui si entra nel sito del Ministero delle infrastrutture. Una volta entrati basterà semplicemente registrarsi attraverso lo Spid, la Cie (la carta d’identità elettronica) oppure il CNS (la carta nazionale dei servizi).
Una volta effettuata la registrazione si potrà così richiedere il proprio bonus sulla revisione. Se doveste aver fatto il controllo alla vostra vettura nel 2022 mi spiace informarvi che la richiesta i tempi si sono esauriti il 31 marzo 2023.
Chi invece ha già fatto la revisione in questo anno solare, o comunque dovrà ancora farla, gli incentivi sono iniziati dal 3 aprile 2023 alle ore 9. Non è un risparmio incredibile, in realtà verrà rimborsato solamente l’aumento che c’è stato in questo anno, dunque il bonus è di 9,95 Euro.
Della serie “piuttosto che niente è meglio piuttosto”, come dice un vecchio detto popolare. Per poter essere in regola con la vostra revisione ricordate che dovrete effettuarla per la prima volta dopo quattro dall’acquisto e poi con cadenza biennale.
Nel caso in cui a un controllo dovessero trovarsi senza revisione regolarmente eseguita la multa sarà tra i 173 e i 694 Euro. Se invece doveste essere fermati in queste condizioni in autostrada allora subirete anche il fermo amministrativo.
Sappiamo che siamo in un periodo di ristrettezze economiche, ma le multe per mancata revisione sono molto ingenti e inoltre eviterete rischiose rotture di alcune componenti.
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