Gomme estive, quando è come usarle: ecco alcuni “trucchi” da seguire

Siamo ormai prossimi al cambio delle gomme, con le estive che dovranno essere montate, ma cosa hanno di differente rispetto alle invernali?

A febbraio ormai eravamo con le magliette a maniche corte e pronti a goderci la primavera anticipata, mentre adesso abbiamo riacceso le stufe. Al Codice della Strada interessa però molto poco che le stagioni facciano quello che ne hanno voglia, infatti le regole sulle gomme sono ancora molto rigide.

Gomme estive
Gomme estive (Fonte: Adobe)

Chi è sempre tranquillo per quanto concerne in cambio delle gomme della propria vettura sono coloro che hanno scelto le quattro stagioni. Anche in questo caso attenzione sempre alla versione più comoda perché spesso non è la migliore.

Vi evita indubbiamente di dover cambiare le gomme ogni sei mesi, ma allo stesso tempo non vi garantisce le prestazioni e la tenuta né delle estive né delle invernali. Ecco allora che la maggior parte degli italiani nei prossimi giorni dovrà fare i conti con il tanto atteso cambio degli pneumatici.

La data segnata sul calendario è il 15 aprile, dunque è già passata, ma non vi preoccupate, ci sono 30 giorni di proroga per mettersi in regola. Il reale giorno nel quale si deve essere pronti a circolare con le gomme estive dunque è il 15 maggio.

Le gomme estive presentano una mescola più dura, dunque sono più resistenti all’usura. Il vantaggio in estate è evidente, infatti permette di resistere maggiormente alle temperature estremamente elevate che tocca l’asfalto in questi mesi.

Il loro rendimento migliore avviene con una temperatura al di sopra dei 10°, dunque in inverno sono fortemente sconsigliate. Inoltre queste sono delle gomme che presentano dei tasselli molto spessi oltre che a molto meno scanalature.

Avere tasselli spessi permette anche in questo caso di migliorare e non poco l’aderenza sull’asfalto. Questo consente anche di rimanere maggiormente ancorati al terreno nel caso in cui scaturissero i classici acquazzoni estivi.

Come usare le gomme invernali d’estate e viceversa

Quali sono le principali differenza che comportano la scelta di una gomma o dell’altra? Ma soprattutto rischio di subire una multa se non effettuo il cambio?

Iniziamo subito con il dire che l’obbligo assoluto di utilizzare una scocca o un’altra non esiste. Si possono infatti continuare a utilizzare le gomme invernali anche in estate, ma in questo caso si dovranno adottare degli pneumatici che hanno una velocità uguale o superiore rispetto a quella segalata sulla carta di circolazione.

Per i motivi e i vantaggi che comporta l’utilizzo di gomme estive è comunque una pratica altamente sconsigliata. Nel caso inoltre in cui le invernali non dovessero rientrare in questo range, la multa sarebbe tra i 422 e i 1695 Euro.

Molto più semplice invece il discorso per le estive. Anche in questo caso nessuno vieta di utilizzare in inverno, ma si dovesse essere fermati bisognerà dimostrare di avere con sé le catene da neve. La struttura delle gomme estive infatti non comporta una grande aderenza sulla neve e con basse temperature.

Per evitare inoltre che ci possano essere dei problemi alle nostre gomme estive nel periodo del loro mancato utilizzo, il consiglio è sempre quello di lasciarle dal meccanico di fiducia. Questo perché gli pneumatici dovranno essere conservati a una temperatura che dovrà oscillare tra i 25 e i 35 gradi.

In caso contrario si correrebbe il rischio della formazione di condensa che andrebbe così a rovinare le gomme. Non risparmiate mai sulla sicurezza ed effettuate sempre nei tempi corretti il cambio gomme.

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