La situazione ormai appare del tutto fuori controllo. Gli italiani sempre con maggiore frequenza cadono la rete dei malintenzionati.
Ci ritroviamo oggi in una società che non prevede errori. Proprio cosi, non sembra ci sia posto per chi si rende protagonista di una svista, di una esperienza che ha implicato poca lucidità e quant’altro. Tutto questo perché deve esistere, si da per scontato che sia cosi, chi approfitta del tutto senza il minimo scrupolo. La nostra società, insomma è più che mai spietata.
Nella maggior parte dei casi, la truffa, l’inganno, arrivano in silenzio, chiaramente senza essere minimamente annunciati. Parliamo di contesti più che mai subdoli in cui si arriva alla stessa paradossale situazione attraverso binari del tutto, corrotti, in qualche modo. Quello che sta succedendo negli ultimi giorni in merito a un noto marchio di supermercati, è davvero incredibile.
In molti casi, cosi come abbiamo avuto modo di imparare anche dalla cronache di ogni giorno, le truffe e i raggiri prendono spunto anche dallo stesso calendario. Cosa significa nel dettaglio? Qualcosa di molto semplice: i malintenzionati del web strumentalizzano, eventi, date, festività varie per mettere in atto piano truffaldini spesso molto ben curati e molto spesso letali per i cittadini.
In merito alla questione delle date e degli anniversari bisogna rendersi conto che la rete di malintenzionati del web sfrutta ormai ogni minimo segnale di eventuale e potenziale interesse dei cittadini per attirare a se le loro stesse attenzioni. Quindi sotto con Natale, Pasqua, San Valentino, per intenderci, anniversari particolari, spesso inventati. Il caso di Esselunga invece ha altre caratteristiche.
Una pagina per tutti i clienti della nota catena di supermercati, attiva su Facebook. Peccato che il tutto si è scoperto essere una ben curata montatura. Niente di quello che la stessa pagina conteneva era di fatto vero. Contenuti assolutamente mirati a sopraffare in un modo o nell’altro gli utenti. Abbonamenti a news e servizi attivati d’improvviso e tanta, tanta rabbia nei cittadini.
Esselunga, l’inganno arriva da Facebook: cosa si sono inventati in questo caso
Anche in questo specifico caso, cosi come è possibile riscontrare dalle immagini raccolte, è stato in qualche modo utilizzato il pretesto del finto anniversario per arrivare a ben altro. Il discorso in realtà nemmeno si pone, perché potrebbe anche esserci stato davvero l’anniversario di quella particolare azienda, ciò non toglie che quello che poi si racconta viene utilizzato come semplice esca.
Niente di più, niente di meno. Una pagina, social, in cui si raccolgono volontariamente persone in qualche modo legate a quel marchio. Clienti fedeli magari, persone che apprezzano la modalità di azione dell’azienda in merito a numerose altre promozioni. Di conseguenza avremo quindi utenti maggiormente disposti ad accettare indicazioni, false, in questo caso che si pensa arrivino invece da Esselunga.
Il gioco è davvero sottile. Il tutto si basa su qualcosa che è anche difficile da comprendere pienamente. Il risultato, cosi come anticipato, è che molti si sono trovati a cliccare su link fasulli che non avevano altro compito che quello di rubare informazioni agli utenti. La classica truffa dell’abbonamento attivato, del link capace di sottrarre qualsiasi informazione, dell’utente, il cittadino insomma che non ha punti di riferimento e che comprende finalmente di non potersi fidare di tutto ciò che in un modo o nell’altro passa il web.
