Veronica Gentili è nata da una delle donne più note e fondamentali per l’arte italiana: l’avete mai vista? Il suo nome è davvero importantissimo.
Oggi, il panorama dell’informazione e quello televisivo vedono in Veronica Gentili uno dei punti di riferimento massimi. La giornalista ha avuto una formazione davvero importante grazie alla presenza di sua madre.
Veronica Gentili nasce a Roma il 9 luglio 1982 dall’unione dell’avvocato Giuseppe Gentili con la gallerista Netta Vespignani. Quest’ultima è diventata con il tempo una vera icona del mondo dell’arte italiana e romana con lavori che hanno stupito milioni e milioni di persone.
Netta Vespignani è morta il 31 marzo 2021 ma nella sua vita ha lasciato una traccia davvero indelebile. L’artista è stata gallerista, curatrice di mostre, pittrice e si è arresa solo dopo una lunga malattia. Vediamo insieme, dunque, chi era Netta Vespignani.
Netta Vespignani, madre di Veronica Gentili: una vita nell’arte
La madre di Veronica Gentili, Netta Vespignani, all’anagrafe Maria Antonietta Santi, è uno dei nomi più illustri del mondo dell’arte. Con il suo lavoro, infatti, è riuscita a dare valore a molti artisti dell’area romana. Nel corso della sua vita, l’artista si è anche segnalata per alcune situazioni di cronaca rosa: ci riferiamo all’unione con l’artista Renzo Vespignani.
La vita di Netta Vespignani si è divisa soprattutto tra la galleria e l’archivio, a dimostrazione di un amore per l’arte che è stato tramandato anche a sua figlia. La sua carriera è stata votata soprattutto nella promozione dell’arte figurativa con la galleria “Il fante di spade“, un luogo fondamentale per gli artisti romani a cavallo dei due conflitti mondiali.
La Vespignani è stata, come dichiarato da Veronica Gentili, non solo un’artista incredibilmente talentuosa ma anche un donna dalla spiccata personalità che le ha permesso di essere protagonista. L’artista romana era vista anche dagli addetti ai lavori come: autorevole, schietta e generosa.
Il suo decesso, a seguito di una lunga malattia, ha portato una perdita non solo per i suoi cari ma per tutti gli amanti dell’arte. Tra i lavori di Netta Vespignani che resteranno per sempre troviamo i libri d’arte come “Roma tra Espressionismo barocco e pittura tonale“.
Insomma, la scomparsa dell’artista può essere considerata ancora oggi sia da Veronica Gentili che dagli altri due figli, avuti durante il matrimonio con Renzo Vespignani, una ferita aperta. Di certo, il ricordo della celebre artista per loro non sbiadirà mai e questo fa capire quanto di buono fatto, sia nel privato che nell’arte, da Netta Vespignani.
