A volte capita che l’appuntamento per una visita medica avvenga in una data troppo lontana ma è possibile chiederla in intramoenia. Ecco come.
Si tratta di una visita “intramuraria” offerta dagli ospedali pubblici ma in modalità “privata” che permette di evitare lunghe attese.
Molti non sanno che se una visita specialistica o meno non è erogata entro un tempo prestabilito le aziende sanitarie devono garantire le prestazioni mediche. In questo caso, la visita sarà gratis o almeno avrà il costo del solo ticket. Vediamo come si fa a richiederla.
Per ottenere una visita medica intramoenia non è necessario che la prestazione sia una visita specialistica. Infatti, sono incluse anche gli esami diagnostici, come tac, mammografie, raggi, ecografie e altre prestazioni.
Come detto in precedenza, al momento della prenotazione ci sono dei tempi stabiliti dalla legge entro i quali la prestazione deve essere eseguita. Ad esempio, per le visite mediche specialistiche il paziente deve attendere massimo 30 giorni. Per gli esami diagnostici suddetti, l’ospedale deve garantire una la prestazione entro 60 giorni. Le scadenze sono perentorie e il paziente può attivare delle tutele per proteggere i propri diritti.
Tuttavia, è difficile trovare strutture sanitarie che si attengono a tali scadenze anche perché approfittano del fatto che questo diritto non è sconosciuto alla maggior parte dei pazienti. Infatti, in molti si rivolgono a strutture private che dietro un pagamento piuttosto alto ottengono ciò di cui hanno bisogno di diritto.
Quindi, chi non vuole rivolgersi altrove e neanche aspettare mesi per ottenere una visita specialistica o meno può optare per l’intramoenia. In questo caso, si dovrà pagare una tariffa diversa dal ticket e il medico fornire la prestazione fuori dall’orario di lavoro. La sede, però, sarà la struttura ospedaliera stessa. La spesa per l’intramoenia, come una qualsiasi spesa medica, potrà essere detratta dalle tasse per il 19%.
Nel momento in cui si prenota una visita medica specialistica o diagnostica bisognerà chiedere la data di attesa. Nel caso fosse superiore a 30 giorni per la prima prestazione o a 60 giorni per la seconda, è possibile chiedere la stessa prestazione in regime intramoenia. In questo caso, non è dovuto il costo aggiuntivo rispetto al ticket.
Poi, bisognerà scaricare e compilare un modulo che rappresenta l’istanza per la presentazione in regime di attività libero professionale intramuraria. Il modulo è però anche reperibile sul sito o presso gli sportelli della ASL di propria competenza.
Nel modulo sono contenute alcune informazioni importanti che dovranno essere indicate. Ad esempio, il richiedente deve essere in possesso dell’accertamento diagnostico o della visita specialistica. Oppure, la prestazione deve avere carattere di urgenza e per questo che è incompatibile con i tempi di attesi indicati. Il Centro unico di prestazione (CUP) deve aver comunicato al paziente l’impossibilità di prenotare la prestazione entro le date previste dalla legge.
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