Vi proponiamo una panoramica sui Bonus attivi nel 2023 tra vecchie conoscenze e nuove introduzioni del Governo Meloni.
Le famiglie italiane sono curiose di conoscere le agevolazioni da richiedere nell’anno in corso per superare il difficile momento economico.
I Bonus del Governo continuano ad essere l’unica speranza per tante famiglie di restare a galla in questo periodo economicamente difficile – per non dire devastante. Dalla crisi legata a più di due anni di pandemia siamo stati catapultati in un baratro ancora più profondo causato dalla guerra in Ucraina. L’inflazione ha toccato l’11,8%, il costo della vita grava pesantemente sul budget familiare mentre stipendi e pensioni hanno avuto aumenti quasi irrilevanti.
Come ci si salva da questa situazione? Approfittando dove possibile dei Bonus attivi. Il Governo Meloni ha confermato molte agevolazioni e ne ha introdotte di nuove (anche se si attendono ancora i Decreti attuativi). Ecco la panoramica da conoscere.
Bonus 2023, il Governo Meloni come sostiene gli italiani?
La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto diverse novità, alcune positive altre meno (si pensi alle modifiche al Superbonus). Le decisioni del Governo sono frutto di un lavoro volto alla ripresa dell’Italia e i cittadini devono fidarsi dell’esecutivo che hanno votato in maggioranza.
Per l’anno in corso sono stati confermati alcune agevolazioni, altre sono state già approvate e introdotte, altre ancora sono in attesa dei Decreti attuativi.
Carta risparmio spesa e reddito alimentare
Iniziamo dalla Carta risparmio spesa, una novità in attesa del Decreto attuativo. La misura si rivolge alle famiglie in difficoltà economica, con ISEE inferiore a 15 mila euro. Consente l’acquisto di beni di prima necessità. Queste sono le informazioni che abbiamo al momento. Occorrerà attendere il decreto per capire gli altri requisiti da rispettare, le modalità di richiesta e di erogazione.
Stesso discorso per il reddito alimentare. Dovrebbe trattarsi dell’erogazione dei prodotti alimentari invenduti alle famiglie bisognose.
Bonus cultura per neo diciottenni
Il Bonus cultura consisterà nel 2023 in due nuove misure cumulabili dal valore singolo di 500 euro. Parliamo della
- Carta Cultura dedicata ai giovani che risultano componenti di famiglie con ISEE inferiore a 35 mila euro,
- Carta di Merito rivolta agli studenti meritevoli, diplomati con il massimo dei voti.
I cambiamenti riguarderanno i nati nel 2005 che compiranno 18 anni nell’anno in corso. I nati nel 2004, invece, continueranno a percepire il Bonus nella versione precedente.
Bonus psicologo nel 2023
Confermato per l’anno 2023 il Bonus psicologo con una notevole differenza nella soglia da rispettare. Da 600 euro si passa a 1.500 euro. A poterlo richiedere i cittadini con ISEE inferiore a 50 mila euro.
La panoramica continua
Resteranno in vigore nell’anno in corso anche altre agevolazioni a favore dei cittadini economicamente più fragili. Il riferimento è
- al Bonus sociale che prevede lo sconto sulle bollette di luce e gas. La proroga vede come termine ultimo il 30 giugno e include la riduzione dell’IVA sul gas al 5%,
- al Bonus Energia con sconto in fattura per le famiglie con ISEE inferiore a 15 mila euro o a 20 mila euro in caso di nucleo numeroso (minimo quattro figli a carico). Possono avervi accesso anche i cittadini con disagio fisico che necessitano di apparecchi elettromedicali per il mantenimento in vita.
- all’IVA ridotta al 5% per pannolini e assorbenti,
- alla Carta Acquisti del valore di 80 euro ogni due mesi,
- al Bonus asilo Nido rivolto alle famiglie con figli di età inferiore a 3 anni.