Postepay Green, la carta che piace tanto ai giovani ma fa paura ai genitori: come funziona

Postepay ha letteralmente rivoluzionato l’universo dei prodotti finanziari nel nostro paese. In alcuni casi ha fatto però molto di più.

Da molti anni ormai c’è un prodotto, tra quelli espressi dal mondo finanziario che ha letteralmente riscritto le regole per quel che riguarda la gestione del denaro. Lo strumento prepagato ha offerto al cittadino di viver una nuova esperienza in merito alla possibilità di effettuare acquisti online, avere a disposizione sempre una specifica somma di denaro oppure magari creare una sorta di salvadanaio sempre ponto all’uso. Pioniere in assoluto di tale processo è senza dubbio un prodotto targato Poste Italiane.

Da molti anni ormai il concetto di carta prepagata ha fornito al cittadino un ulteriore strumento di natura finanziaria capace di stravolgere del tutto le abitudini degli stessi utenti. Pensiamo, per esempio, alla maggiore sicurezza offerta da una carta prepagata rispetto all’utilizzo del bancomat o della carta di credito per quel che riguarda gli acquisti online. Da un lato la possibilità di caricare sulla prepagata esclusivamente l’importo da spendere, dall’altro la totale disponibilità economica personale.

In questo specifico campo, cosi come anticipato pioniere assoluto è stato, di fatto, Poste Italiane, con il lancio di un prodotto che avrebbe rivoluzionato del tutto le abitudini degli italiani. Stiamo parlando di Postepay, la prima carta prepagata che ha realmente coinvolto milioni di italiani portandoli a conti fatti in una nuova era. Negli anni poi il prodotto stesso ha subito delle decisive metamorfosi. Nasce Postepay Evolution, la carta prepagata si dota di Iban e il discorso cambia del tutto.

Da semplice strumento da utilizzare magari sporadicamente si passa al prodotto da utilizzare la pari di un conto corrente. Accredito di stipendio, pensione, pagamenti e quant’altro. Il tutto insomma si trasforma e arrivano negli anni ulteriori novità sempre pronte a colmare, sostenere, le esigenze e le necessità degli utenti. Poste Italiane, in questo senso ha sempre mostrato una spiccata sensibilità nel sapere intercettare quelle che sono le richieste del mercato e dei cittadini.

Il prodotto ultimo, quello che solo pochi anni fa ha fatto il suo esordio sullo specifico mercato di riferimento è Postepay Green. Il prodotto in questione è esclusivamente legato ai giovanissimi ed entra più che mai in altri contesti come per esempio la biosostenibilità, si contribuisce insomma a salvaguardare l’ambiente attraverso l’utilizzo di specifici materiali. Si va verso una situazione generale sempre più pronta ad abbracciare quelle che sono le reali esigenze del cittadino.

Postepay Green, la carta pensata per i giovani: cos’è e come si usa

Postepay Green si rivolge esclusivamente a ragazzi che hanno una età compresa tra i 10 e i 17 anni. Il tema dell’ecologia, cosi come anticipato è in questo caso assolutamente centrale. La carta, infatti è prodotta con l’utilizzo di materiali biodegradabili. L’82% della stessa è realizzato da acido poliattico di origine biologico. Il tutto garantisce eco sostenibilità. L’obiettivo di Poste Italiane è quello di produrre ben 20milioni di carte biodegradabili entro il 2025. Il fine insomma, sembra convincere.

La carta in questione chiaramente si avvale dell’utilizzo dell’app specifica di riferimento, considerato il target al quale è rivolta e considerando la dimestichezza dei giovani con i nuovi strumenti elettronici. I ragazzi potranno scambiare piccole somme di denaro con i propri amici e in più i genitori potranno gestire attraverso la stessa app in questione lo stesso prodotto utilizzato dal proprio figlio.

Carta Postepay Green, consentirà in sintesi le seguenti operazioni:

• pagamenti nei negozi fisici convenzionati attraverso il ‘codice PostePay’; per sfruttarlo è sufficiente inquadrare con la fotocamera del proprio cellulare il codice QR esposto;
• pagamenti via web;
• pagamenti con lo smartphone attraverso l‘app Google Pay, ossia un sistema tecnologico di mobile payment;
• ricarica della carta Postepay Green con uno dei metodi messi a disposizione dal sistema di Postepay;
• trasferimenti di denaro “p2p” da una carta Postepay Green all’altra. Come anticipato, grazie a questa carta gli amici si possono scambiare piccole somme di denaro, con l’app  Postepay e senza dover ricordare il numero della carta dell’amico;
• acquisto del ticket per circolare sui dei mezzi di trasporto pubblico: è inoltre possibile viaggiare sulle reti della metropolitana abilitate servendosi di tutte le carte di Poste Italiane – compresa la carta  PostePay Green –  senza dunque il bisogno di comprare il ticket cartaceo. Nella circostanza in cui il controllore domanda il biglietto, sarà sufficiente esibire la carta utilizzata per accedere ai tornelli; o lo smartphone Android se si è pagato con la Carta Postepay Green, servendosi del citato servizio Google Pay;
• sfruttare i benefici del programma ScontiPoste: i possessori della carta Postepay Green possono ottenere sconti in cashback accreditati proprio sulla carta, presso i numerosi negozi convenzionati con l’iniziativa.

Al compimento dei 18 anni, da parte dell’intestatario, la carta resterà di fatto attiva e potrà essere utilizzata dall’utente in questione in piena autonomia. Passi da gigante, insomma nel mondo Post Italiane, per un prodotto che, c’è da scommetterci, farà il pieno di consensi. Anche se i genitori potrebbero essere preoccupati per un utilizzo inappropriato di uno strumento tanto prezioso quanto pericoloso.