“Mezzo uomo, ringrazia chi ti paga”, L’accusa ad un noto volto tv fa discutere

Un duro attacco ha coinvolto nelle ultime ore un noto volto della televisione. L’accusa che gli è stata mossa sta facendo discutere il pubblico: ecco di chi si tratta e che cosa è successo.

Negli anni ci sono stati numerosi volti della televisione che hanno dato spettacolo in negativo. Le faide tra i personaggi noti dello showbiz non si sono mai fatte attendere, facendo discutere e alimentando polemiche tra i tanti telespettatori che si schierano per l’una o l’altra parte.

Soprattutto gli adepti degli scontri in televisione si ricorderanno sicuramente dell’intensa zuffa che ha coinvolto Roberta Bruzzone, la criminologa più famosa d’Italia, nonché opinionista di numerosi programmi del piccolo schermo, e Vittorio Sgarbi, critico d’arte e parlamentare, considerato il “principe delle telerisse”.

La lite tra la Bruzzone e Sgarbi ha avuto luogo durante una puntata di Linea Gialla andata in onda qualche anno fa. Nel talk show di Rete 4 condotto da Giuseppe Robrindisi, la criminologa e il critico d’arte erano entrambi ospiti quando hanno iniziato a discutere intensamente. A distanza di quasi dieci anni da quel momento, Alessandro Rosica ha detto la sua attaccando il parlamentare.

Alessandro Rosico contro Vittorio Sgarbi: l’attacco social

L’investigatore social, così come viene identificato Alessandro Rosica sui social, ha condiviso tra le sua storie una piccola parte del video della litigata storica tra la Bruzzone e Sgarbi. L’esperto dei vip ha fatto un commento personale non tanto sulla vicenda accaduta all’interno del talk show, ma scrivendo ciò che pensa sulla presenza del critico d’arte in televisione.

“Prenderei per le orecchie prima chi lo paga. – si legge nel commento nelle storie Instagram – Mezzo uomo, ringrazia che sei in Italia e la gente come te viene pagata e idolatrata“, ha poi chiuso Rosica riferendosi a Vittorio Sgarbi. Il parlamentare è stato di recente attaccato anche dai social per via di alcune affermazioni fatte a Domenica In sulle ragazze del Duemila.

Lo scontro tra la Bruzzone e Sgarbi a cui si riferiva Rosica risale al 2014, quando i due presero parte a Linea Gialla per discutere sul giallo del caso Sarah Scazzi e sul tema di femminicidio. La criminologa dimostrò di tenere testa al critico d’arte, tanto da servirsi del noto proverbiale “capra, capra” coniato dallo stesso parlamentare qualche anno prima.

L’alterco tra Sgarbi e la Bruzzone è certamente uno dei più ricordati e citati dal pubblico televisivo. In questi anni i telespettatori hanno assistito a frequenti scontri tra il critico d’arte e gli altri personaggi del mondo dello spettacolo: da Alessandra Mussolini a Giampiero Mughini.