PostePay, “noi ve lo avevamo detto”: conti prosciugati con 2 attacchi violenti

Attenti alle vostre carte PostePay e a questi tentativi di truffa per cui si rischia di veder prosciugare il proprio conto. Ecco cosa sta succedendo.

Occhio alle truffe ai danni di titolari di carte PostePay più diffuse del momento, attraverso le quali alcuni malintenzionati riescono a svuotare il conto del malcapitato di turno. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

A partire dalla spesa settimanale, passando per le bollette di luce e gas, fino ad arrivare alle piccole necessità quotidiane, sono davvero molte le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio per pagare i vari beni e servizi di nostro gradimento. Allo stesso tempo sono tanti e diversi gli strumenti di pagamento a nostra disposizione.

Tra questi si annovera la carta Postepay che è indubbiamente tra le più utilizzate e apprezzate. Proprio il suo successo finisce, purtroppo, per attirare l’interesse di alcuni truffatori che cercano di far cadere nella trappola proprio i titolari di carte Postepay. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

PostePay, sono queste le truffe più diffuse del momento: tutto quello che c’è da sapere

Diversi, purtroppo, sono i tentativi di truffa ai danni dei titolari di carta Postepay. A tal proposito interesserà sapere che tra quelli più diffusi si annoverano i vari tentativi di phishing, attraverso cui dei malintenzionati cercano di far cadere il malcapitato di turno nella trappola. Ma come funziona? In pratica i malcapitati di turno ricevono un messaggio attraverso cui vengono informati di un’ipotetica anomalia sul conto di Poste Italiane o sulla PostePay. A corredo del messaggio vi è un link attraverso il quale si invita a rilasciare tutta una serie di informazioni, come ad esempio quelli anagrafici e dati inerenti la propria carta Postepay.

Proprio compiendo tale operazione, come è facile immaginare, si finisce per cadere nella trappola dei malintenzionati. Una volta cliccato sul link inviato e forniti i dati richiesti, infatti, i truffatori possono agire indisturbati, svuotando il conto del malcapitato di turno. A tal proposito sempre Poste Italiane ricorda che non invia via mai e poi mai messaggi di questo tipo. Per questo motivo è bene prestare attenzione a questo genere di comunicazioni, provvedendo a cestinare immediatamente il messaggio.

Un altro tipo di raggiro molto diffuso, ai danni dei titolari di carta Postepay, è lo skimmer. Quest’ultimo consiste nella clonazione della carta stessa. In pratica i truffatori applicano allo sportello ATM o al Pos dei marchingegni attraverso i quali riescono a leggere e memorizzare le informazioni importanti, come ad esempio il pin della carta in questione. Ma non solo, la clonazione della carta può aver avvenire attraverso l’installazione di un malware che consente al truffatore di prelevare indisturbato del denaro.

Prima di prelevare dei soldi o effettuare dei pagamenti tramite Postepay, pertanto, si consiglia sempre di verificare che non vi siano particolari oggetti tecnologici in prossimità delle fessure attraverso cui si inserisce la carta o dove viene erogato il denaro. Per lo stesso motivo si consiglia di evitare di prelevare denaro nel caso in cui si noti la presenza di alcune difformità o segni di alterazioni.