Le persone negative ti rovinano la giornata, come riconoscerle tra mille

Conoscere i segnali per individuare le persone negative è un modo per evitare che la vita possa essere rovinata da un rapporto sgradevole.

Trasformiamo in certezza quella sensazione che nell’altra persona ci sia qualcosa che non va.

come riconoscere le persone negative
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Prima di poter dire di conoscere a fondo una persona deve passare molto tempo dal primo incontro. Inizialmente la conoscenza è superficiale, poi diventa sempre più profonda e intima – nel caso di un’amore – ma le maschere che ognuno di noi quotidianamente indossa difficilmente cadono del tutto. Nell’amicizia così come in una relazione affettuosa seria si tende a mostrare la parte migliore di sé così come a voler vedere il meglio nell’altra persona. Questo fino a che l’amore diminuisce o si cominciano a percepire sensazioni di disagio legate soprattutto ad atteggiamenti non notati in precedenza (o non mostrati).

Capita, così, di rimanere sorpresi negativamente dal rapporto instaurato. Per evitare di soffrire, può essere opportuno cercare di individuare subito le persone scoraggianti e dal pessimo carattere, vediamo come.

Come riconoscere le persone negative

Riuscire ad individuare una persona negativa significa evitare di iniziare una relazione che con il tempo potrebbe diventare tossica e snervante. Potrebbe non essere facile all’inizio, quando i sentimenti sono travolgenti e impediscono di vedere oltre l’apparenza. Ma pian piano alcuni segnali dovrebbero balzare agli occhi.

Egocentrismo e negatività

Una correlazione quasi scontata lega egocentrismo e negatività. Una persona che ama stare al centro dell’attenzione, che parla solo di sé e invidia i momenti belli dell’altro è un “egocentrico negativo” che va evitato. Porrà sempre i propri desideri al centro della relazione, non sarà disposto a sostenere il partner o l’amico nelle occasioni importanti e vorrà sempre far valere le proprie opinioni sminuendo quelle altrui.

Questo accade perché le persone negative non sono empatiche, non provano gioia per chi sta loro accanto e pur di far valere sé stessi sono disposti a gettare fango su chiunque. Ci colleghiamo, così, ad un altro segnale.

Le persone negative non amano la felicità altrui

Una persona negativa si riconosce perché nel momento in cui accade qualcosa di bello che rende felice un conoscente, l’amico o il partner è sempre pronta a trovare il lato negativo dell’evento e a fare commenti inappropriati. Peggio ancora se l’altro sta attraversando un momento difficile. Farà di tutto per aggravare la situazione mettendo, come si dice solitamente, “il dito nella piaga”.

Umiltà? Non esiste nel vocabolario della persona negativa

Quando una persona è negativa si crede migliore degli altri, ha un costante atteggiamento di superiorità che si accompagna alla forma di egocentrismo precedentemente citata. La presunzione di essere migliori degli altri è un segnale fortissimo di negatività, indice di un narcisista patologico che può diventare anche esperto manipolatore. La mancanza di empatia ritorna a sorprendere negativamente e porta verso un altro indicatore da riconoscere.

Critiche sempre e per tutti

Io sono il migliore, tu non vali nulla in confronto a me“. E via, così, ad una sfilza di critiche costanti verso tutti. Il contrario, però, non è ammissibile. Nessuno può criticare la persona negativa. Negherà di avere difetti mentre sarà abilissimo a riconoscere quelli di chi sta accanto. Frecciatine e battute pungenti mostrano una pseudo aggressività latente tale da far capire come sia consigliabile evitare questa persona.

Esplosione di aggressività

Dalle persone negative è bene stare in guardia perché hanno un’aggressività innata che potrebbe esplodere nel momento in cui non si sentono approvate. Non seguire i loro “consigli” è inaccettabile al pari di sentirsi rifiutati o denigrati. Naturalmente hanno una frustrazione repressa che può dipendere dall’infanzia, dal rapporto con i genitori e via dicendo ma la conseguenza è una sola. Potrebbero manifestarsi comportamenti passivi-aggressivi associabili alla violenza psicologica se non fisica. Attenzione, dunque, a questi soggetti.

E per restare in tema qui potrete scoprire come riconoscere uno psicopatico.

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