Curarsi i denti in Croazia? Non sono pochi gli italiani che si avventurano al di à del Mare Adriatico per andare a sottoporsi a cure dentali. Ma ne vale la pena?
Si tratta di un fenomeno non certo marginale e che va avanti da diverso tempo. Ma cosa spinge a andare all’estero per cure di questo genere, così delicate?
Come noto, la Croazia è meta di un vero e proprio turismo dentale. Ma è davvero una cosa furba attraversare l’Adriatico per farsi mettere le mani in bocca da professionisti sconosciuti? E saranno davvero preparati poi?
Inutile dire che il solo pensiero delle spese per andare dal dentista rischia di far venire il mal di testa a tante famiglie che già devono fare i conti col costo della vita e l’inflazione. Trovare ogni mese la quadra nel magro budget familiare allora può diventare una delle sette fatiche di Ercole. Al punto da spingere chi fa fatica a arrivare alla fine del mese a rinviare la spesa per cure dentali che, invece, non sono affatto da trascurare per la salute.
C’è chi invece sceglie un’altra strada e cerca di abbinare salute e risparmio. Come? Andando all’estero per curarsi. In Croazia, come detto. Un Paese non molto distante dall’Italia dove i nostri connazionali non vanno soltanto per godersi il bellissimo mare, ma anche per un altro genere di turismo: il turismo dentale, appunto.
Semplice moda? Si sbaglierebbe a pensarlo. Il turismo odontoiatrico in Croazia non è precisamente una moda dell’ultimo periodo. È almeno da 40 anni che gli italiani attraversano l’Adriatico per andare a farsi curare dai dentisti croati. Tanti ne avranno sentito parlare, senza però essere a conoscenza delle reali motivazioni all’origine di questi viaggi intrapresi anche da tanti cittadini italiani nel corso dell’anno.
Ecco perché può essere interessante cercare di capirci qualcosa di più, come cercheremo di fare.
La cura dei denti è fondamentale: serve a conservare la bocca in salute, prevenendo problemi ai denti e alle gengive, oltre che infezioni, alitosi e malattie parodontali. Una bocca sana rientra in un buon stato di salute generale.
Premesso questo, va anche detto che oggi un grande numero di italiani preferisce risparmiare sulle spese per i denti. Le cifre sono preoccupanti: ben 6 italiani su 10 non si curano i denti per via dei costi troppo alti. È uno dei motivi per cui si torna a parlare di odontoiatria sociale: professionisti (“dentisti sociali”) che offrono i loro servizi a prezzi agevolati o anche gratuitamente a chi versa in difficoltà economiche. Una grande opportunità che potrebbe vedere impegnati giovani dentisti e darebbe modo di tagliare questi costi spesso gravosi per le famiglie.
Stando a uno studio RBM-Censis, nel 2022 le famiglie italiane hanno speso per i denti il 14% in meno rispetto al 2018. Oltre 18 milioni di persone poi presentano carie non trattate. Non soltanto: la quasi totalità (il 95%) delle cure odontoiatriche sono in gestione agli studi privati. Questo significa che circa 9,5 miliardi di cure gravano sui cittadini e soltanto 500 milioni vengono coperti dal SSN, il Servizio Sanitario Nazionale. Senza contare che nel nostro Paese è ben diffuso anche il fenomeno dei “finti dentisti”. L’abusivismo odontoiatrico alle nostre latitudini ha cifre da far girare la testa: le stime parlano di quasi 20 mila dentisti abusivi (poco meno di 1 su 4).
Lo studio RBM-Censis sottolinea che le cure dentali costituiscono un autentico anello debole dei Livelli essenziali di assistenza (Lea). Ragione per la quale chi vuole unire salute e risparmio preferisce farsi un viaggio in Croazia.
Come detto il turismo dentale in Croazia non è un fenomeno di ieri e nemmeno dell’altro ieri. Da almeno quattro decenni migliaia dei nostri connazionali salgono su un aereo per andare al di là dell’Adriatico per farsi curare i denti. Si tratta dunque di un fenomeno ben consolidato e diffuso.
Per quale motivo andare in Croazia per farsi vedere da un dentista? Il motivo, come facile da intuire, ha a che fare coi costi contenuti. La Croazia infatti è diventata una specie di riferimento per chi ha bisogno di cure ai denti – magari anche di interventi di una complessità non comune – ma non ha abbastanza soldi per farsi curare in Italia. O ad ogni modo per chi preferisce risparmiare facendosi curare al di fuori dei confini nazionali.
Che nel Belpaese alcuni interventi ai denti possano arrivare a costare anche diverse migliaia di euro purtroppo è un fatto. Prezzi assolutamente non competitivi rispetto alla Croazia dove in media i costi per ricevere le cure dentali sono più bassi circa del 60 o addirittura dell’80%. Stando così le cose, diventa immediatamente evidente la ragione che spinge tanti italiani a inoltrarsi in terra croata.
La prima obiezione è quella secondo cui i prezzi bassi rischiano di associarsi a bassi livelli di cura. Magari col ricorso a professionisti dalla scarsa preparazione e dotati di strumentazioni e apparecchiature obsolete. La realtà però restituisce un quadro a tinte assai meno fosche. È sufficiente dare un’occhiata alle recensioni online per accorgersi che il livello delle cure nel Paese con la bandiera a scacchi generalmente è affidabile, oltre che economico naturalmente.
Non c’è solo la leva del risparmio dunque, Se la Croazia si è guadagnata popolarità e reputazione nel campo delle cure per i denti ciò è frutto anche della qualità dei servizi offerti, non solo dei costi ridotti. I dentisti croati danno garanzie di affidabilità. Dunque il turismo dentale in Croazia appare una realtà ormai consolidata. E ci sono anche pacchetti speciali che al loro interno comprendono il volo e l’intervento ai denti.
In Croazia gli studi dentistici sono realtà all’avanguardia, con centri multifunzioni. Per tastare l’ottimo standard delle prestazioni odontoiatriche basterebbe del resto passare in rassegna le recensioni della clientela. Grazie a internet oggi è facile farsi velocemente un’idea e avere un riscontro. In più c’è il fatto che i professionisti conoscono e parlano la lingua italiana. Oltre a quello, non indifferente, che i tempi di attesa risultano praticamente azzerati.
Ma per quale ragione i costi delle cure dentali in Croazia sono tanto più bassi di quelli nostrani? È presto detto: perché nel Paese balcanico il costo della vita è minore rispetto a quello italiano. Il che si traduce in minori costi per la manodopera, in una tassazione minore, nel peso più basso degli affitti dei locali dove vengono curati i denti.
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