Corna, addio! Adesso va di moda la “non-monogamia”: c’è pure il dizionario dei nuovi termini

Un sito di incontri pubblica un dizionario con 10 nuovi termini per indicare le relazioni aperte. O, meglio, non-monogame.

Il glossario, di fresca pubblicazione, dà una patente di “modernità” a comportamenti che paiono però vecchi quanto il mondo. Vediamo di che si tratta.

triangolo amoroso
Nursenews

Al giorno d’oggi, lo sappiamo, in amore le cose sono sempre più complicate. Gli amori – anzi, le relazioni che si appiccicano addosso questa etichetta vaga – si moltiplicano come funghi. E con loro anche una neolingua quasi mai di facile comprensione – non a caso si usa sempre l’inglese –  per identificare questi “nuovi rapporti” (non proprio sempre nuovissimi, in verità).

Viene alla mente cosa diceva Italo Calvino sulla trasformazione della lingua italiana in una «antilingua inesistente». Quel linguaggio cioè che usa una miriade di vocaboli che di per sé non vogliono dire nulla o dicono qualcosa di vago e sfuggente. Per farla breve: parole di plastica che si mescolano a parole di burro, per dirla con Carmen Consoli.

Chissà cosa direbbe col suo romanesco l’intramontabile Mario Brega – proprio lui, il mitico caratterista protagonista dell’indimenticabile scena della «spada de foco» di Un sacco bello – del Discreet Dictionary 2023. Si tratta di un glossario completo di tutti i termini usati per identificare i cosiddetti incontri “non-monogami”. Dove si applica alle cose amorose, come apparirà chiaro, il modello della connessione di rete.

Non-monogamia: ecco cosa vuol dire

Pare chiaro che le vecchie “corna” sono passate di moda. In fondo basta un cambio di nome. Si cambia l’etichetta della bottiglia,  et voilà!, eccole presentate come qualcosa di “trendy”, per usare un altro termine della lingua di Shakespeare (chissà come avrebbe commentato lui: credo non con aplomb britannico).

Non stupisce che a partorire questo dizionario sia stato chi sulle “corna” ci campa e ha tutto l’interesse a dare qualche quarto di nobiltà – o di modernità se vogliamo – alla pratica del tradimento. In questo caso si tratta di Ashley Madison, piattaforma leader a livello internazionale per chi è alla ricerca di qualche “love affaire extraconiugale” (sempre le corna).

Senza girarci troppo attorno, è un sito di incontri per tradire il proprio partner. Pardon, un sito per “non-monogami”. La grande scoperta di Ashley Madison – che l’ha messa nero su bianco nel suo report Next Generation of Non-Monogamy – è che la monogamia sarà stata si lo standard plurisecolare delle relazioni amorose. Ma è lo standard per molti, non per tutti. E soprattutto la monogamia non è il core business dei siti di incontri.  Via libera dunque alla non-monogamia, alle meta-relazioni e così via.

Il Discreet Dictionary dunque si prefigge l’ambizioso obiettivo di fornire ai non-monogami praticanti – o intenzionati a praticare – tutto un vocabolario per tradire in buona coscienza il proprio partner. Come scrive con un bel po’ di paroloni Christoph Kraemer, Managing Director di Ashley Madison per l’Europa: «Sia che stiate uscendo dalla vostra comfort zone per esplorare la non-monogamia per la prima volta, sia che siate degli esperti in materia, questi termini possono risultare sempre utili».

La neolingua non-monogama del glossario, in attesa di ampliare il parco dei vocaboli, per ora si ferma a dieci termini. Per la gioia dei non-monogami, che non fanno tutti le stesse cose in fondo. Giusto dunque distinguere chi frequenta apertamente più partner tutti sullo stesso piano da chi invece ama gerarchizzare i partner in partner di primo livello e sottopartner. O ancora: chi alterna la moglie e l’amante da chi è alla ricerca di emozioni forti e così via. Tutte cose non particolarmente nuove, come si vedrà, ma che grazie al nuovo glossario adesso possono esibire una patente di modernità che fa sentire al passo coi tempi. E scusate se è poco.

Non-monogamia: i 10 termini del glossario

Ecco dunque quali sono i 10 termini chiave della non-monogamia.

  1. Schedare. Un tempo era la polizia a schedare, adesso è l’amante. Si “scheda” qualcuno quando un individuo (rigorosamente “non-monogamo”) mappa e archivia i suoi tanti partner in un file Excel. Si fa sempre in tempo a aggiungere o eliminare qualcuno con un semplice clic.
  2. Bi-ghostare. Se in una relazione a distanza tendete a sparire regolarmente, non preoccupatevi: state solo bi-ghostando. E magari nemmeno lo sapevate.
  3. Meta-relazioni. Se una persona non vi basta e avete più relazioni sentimentali vi trovate, secondo gli autori del Dizionario, in una “meta-relazione”. Così è tutta un’altra cosa effettivamente.
  4. Salire di livello. È un po’ come diventare Super-Saiyan, si sale di livello nella non-monogamia. Passando direttamente al matrimonio aperto o al poliamore. Insomma, cose di un certo livello.
  5. Check di affinità. Nel tempo dove tutti sono in rete prima di incontrarsi di persona è buona cosa fare un “check” per vedere se c’è “connessione”. Se non c’è campo pazienza, sarà per un’altra connessione.
  6. Outsourcing. È il termine che designa il classico triangolo. Che in termini economici equivale a “esternalizzare” la vita amorosa facendo entrare in gioco un terzo (o più) partner. In inglese però suona meglio e dà un’aria più professionale, non trovate?
  7. Sampling. Qui si va sul complicato, si entra nel campo delle sperimentazioni (chiamate “kink”): pratiche sessuali non convenzionali, dette anche sesso “vanilla”. In sostanza è il vecchio «famolo strano» in versione 2.0.
  8. Monogamia flessibile. Chi ancora è diviso tra la moglie e l’amante, perennemente indeciso sul da farsi, non è qualcuno, come diremmo banalmente, con un piede in due scarpe. Macché, sarà contento di sapersi un “monogamo flessibile”. Anche questo però ci ricorda il vecchio triangolo. Ma aspettiamo eventuali aggiornamenti del dizionario.
  9. Monogamia curiosa. Il “monogamo curioso” sarebbe un “non-monogamo” all’esordio della sua “carriera”. In pratica, chi tradisce per la prima volta.
  10. Multiplayer. È chi ama giocare soltanto su più tavoli. Un non-monogamo di ferro.
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