Volano i prezzi del pane, che in alcune località superano anche i 12 euro al chilo. Ecco le città dove il pane costa di più (e quelle dove costa meno).
Mai così caro il pane, con prezzi che in alcune città vanno anche dai 9, 10 fino ai 12 euro. Tra un po’ toccherà fare un mutuo per andare al fornaio? Tra le cause degli aumenti spropositati ci sono senz’altro i rincari delle materie prime e l’inflazione. Ma non solo.
Allarme per i prezzi del pane. È passato più di un anno dallo scoppio (il 24 febbraio 2022) della guerra in Ucraina, un evento drammatico che ha portato anche a un aumento generalizzato del costo della vita. A un anno di distanza dai rincari torna ad aumentare anche il prezzo del pane. Negli ultimi mesi le preoccupazioni per il costo dei beni di prima necessità erano leggermente rientrate, anche se i prezzi sugli scaffali della spesa non avevano mostrato segni di calo.
Durante l’ultimo mese però il prezzo del pane e dei prodotti ricavati dal grano è tornato a suscitare preoccupazioni. Il pane infatti non è mai stato così costoso come in questi ultimi giorni, facendo registrare una variazione del prezzo tra i 9 e i 12 euro al chilo. Addirittura in alcune zone la variazione è stata anche più alta, arrivando a toccare (a Roma) quota 16 euro al chilo.
La domanda che sorge spontanea è questa: perché questi rincari esagerati del prezzo del pane? Le cause dell’impennata sono sostanzialmente due: la prima, quella più scontata in un certo senso, è il rincaro delle materie prime; la seconda causa invece è legata alla località.
Perché il pane costa così tanto: non è solo l’inflazione
È un fatto che da circa un anno i prezzi al supermercato per i beni di prima necessità, e non soltanto quelli, sono cresciuti parecchio. La prima ragione, più volte ricordata in questi mesi, è la difficoltà nel reperire le materie prime. A questa difficoltà di reperimento si è aggiunta l’inflazione. Risultato: rincari vertiginosi dei prezzi negli scaffali, con aumenti che hanno fatto uscire dalle tasche degli italiani anche più di 500 euro in un anno.
Nel settore alimentare, a subire uno dei rialzi più corposi è stato indubbiamente il prezzo del pane e, in generale, i prodotti del grano. E questo proprio perché di uso quotidiano sulle tavole italiane. Di conseguenza, più di altri prodotti gli aumenti si sono fatti sentire.
Si è registrata però una notevole differenza tra i prezzi del pane nelle città della Penisola. Assoutenti ha stimato che le variazioni tra la città dove il pane costa di più (Bolzano) e quella dove costa di meno (Napoli) sono addirittura nell’ordine del 185%. A cosa è dovuta una differenza tanto elevata? Oltre all’inflazione c’è anche altro. In particolare si parla del prodotto di qualità, della produzione artigianale o rivolta a un mercato di alto profilo come quello dei ristoranti stellati. In questo caso i prezzi sono nettamente più elevati e fanno crescere la media cittadina o regionale, arrivando anche a superare i 12 euro al chilo.
In quali città costa di più il pane? Ecco la classifica dei prezzi
Come detto, in alcune città il prezzo del pane è decisamente sopra la media. Una situazione che però non è dovuta tanto al rincaro generalizzato dei prezzi – che ha condizionato il prezzo del pane in tutta Italia – ma alla presenza appunto dei “forni eccellenti”. Insomma, alla base ci sarebbero i prezzi del pane “stellato” che hanno spinto verso l’alto le medie dei prezzi locali.
È quanto accade, informa il Corriere della Sera , da Vittorio Selection – spin-off milanese dell’omonimo ristorante stellato che si trova nelle vicinanze di Bergamo – dove una pagnotta che pesa circa 800 grammi viene venduta a 10 euro. Fatti i conti, siamo a oltre 12 euro al chilo. Pesa il prestigio del punto vendita. Sul prezzo del pane in questo caso si fanno sentire anche il nome e la posizione del negozio, in pieno centro, poco distante dalla famosa via Montenapoleone.
Naturalmente pane a prezzi più abbordabili si può trovare anche nelle città più care, come Bolzano e Venezia. In generale però i prezzi sono lievitati un po’ dappertutto a causa dei rincari delle materie prime. Assoutenti ha stilato una breve classifica delle città e province suddivise per il costo del pane. Avremo così due classifiche: la prima con le località dove comprare un chilo di pane è più costoso, la seconda dove il prezzo medio del pane è decisamente più basso.
Città più care
Cominciamo dunque con la prima classifica: quella delle città dove il prezzo medio del pane è più elevato
- Bolzano: 6,21 euro/kg
- Venezia: 5,91 euro/kg
- Ferrara: 5,89 euro/kg
- Treviso: 5,08 euro/kg
- Bologna: 4,96 euro/kg
Città meno care
Ecco invece la classifica delle città dove comprare il pane costa di meno:
- Napoli: 2,18 euro/kg
- Benevento: 2,45 euro/kg
- Perugia: 2,51 euro/kg
- Terni: 2,73 euro/kg
- Siena: 2,82 euro/kg
