Politico, critico d’arte e noto opinionista televisivo, quando guadagna Vittorio Sgarbi? Svelate le cifre che non ti aspetti.
Volto particolarmente noto del mondo della televisione e della politica nostrana, sono in molti a voler sapere qualcosa in più su Vittorio Sgarbi. In particolare sono in tanti a chiedersi, ad esempio, a quanto ammontino i suoi guadagni. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il mondo della televisione e della politica italiana è ricca di volti particolarmente noti e apprezzati. Tra questi si annovera senz’ombra di dubbio Vittorio Sgarbi, che è stato in grado di costruire nel corso degli anni una carriera all’insegna del successo e continua a tenere compagnia al pubblico a casa grazie alle sue ospitate nei vari salotti televisivi.
Noto critico d’arte, politico e opinionista televisivo, non crea stupore il fatto che siano in tanti a voler sapere qualcosa in più su di lui, come ad esempio a quanto ammontino i suoi compensi. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo quali sono le informazioni disponibili in merito.
Vittorio Sgarbi: chi è, altezza, carriera
- Nome: Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi
- Altezza: 178 cm
- Peso: informazione non disponibile
- Data di nascita: 8 maggio 1952
- Luogo di nascita: Ferrara
Nato a Ferrara l’8 maggio 1952, Vittorio Sgarbi è alto 178 cm ed è del segno zodiacale del toro. Tra i personaggi televisivi più conosciuti, ha conseguito la laurea in filosofia presso l’Università degli Studi di Bologna, per puoi studiare Storia dell’Arte. Famoso critico d’arte, ha scritto numerosi saggi e libri specializzati come ad esempio Carpaccio e La stanza dipinta. Nel 2010 è stato nominato soprintendente della Soprintendenza speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico. L’anno seguente ha ricevuto l’incarico di curare il Padiglione Italia per l’esposizione internazionale d’arte di Venezia.
Ha anche collaborato con la prima Biennale Internazionale d’Arte di Palermo e nel 2019 è diventato presidente del museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Sgarbi è particolarmente conosciuto anche per le sue ospitate nei vari salotti televisivi. Soffermandosi sul piccolo schermo, infatti, ha partecipato nel corso degli anni a diverse trasmissioni, come, ad esempio il Maurizio Costanzo Show, ma anche Quarta Repubblica e Fuori dal coro. Nel 2011 ha anche condotto la trasmissione Ci tocca anche Vittorio Sgarbi.
Per quanto concerne il suo impegno politico, è stato più volte membro del Parlamento e di diverse amministrazioni comunali. Dal 30 giugno 2008 al 15 febbraio 2012 è stato sindaco di Salemi. A partire dallì11 giugno 2018, inoltre, è il sindaco di Sutri, mentre dal 2019 è prosindaco di Urbino. Dal 2022 è assessore alla Bellezza del comune di Viterbo, sottosegretario di Stato alla cultura e dal 2023 ricopre anche il ruolo di consigliere regionale della Regione Lombardia.
Vittorio Sgarbi: vita privata, fidanzata, figli
Per quanto concerne la vita privata, Sabrina Colle è dal 1998 la fidanzata ufficiale di Vittorio Sgarbi. Il noto critico d’arte ha tre figli riconosciuti, tutti e tre avuti da tre donne diverse, ovvero Carlo, avuto da Patrizia Brenner, Alba ed Evelina. Non è mai convolato a nozze e nel corso di un’intervista rilasciata a Novella 2000 aveva dichiarato: “Io non ho mai pensato: sto con una donna e farò un figlio e, quindi, non sono padre della volontà. Poi, voglio bene lo stesso ai figli perché io voglio bene all’umanità“.
Vittorio Sgarbi: quanto guadagna e patrimonio
Come sovente accade quando si tratta di volti particolarmente noti del mondo dello spettacolo e della politica, non è dato sapere a quanto ammontino per l’esattezza i compensi di Vittorio Sgarbi. Come riportato da Money, comunque, interesserà sapere che nella dichiarazione patrimoniale del 2019 ha dichiarato un reddito complessivo pari a 475.653 euro. Nel 2017, invece, risultava che il noto opinionista televisivo non possedesse né case né auto, ad eccezione di un motoscafo d’epoca risalente al 1969, per un totale imponibile pari a 782.682 euro.
In quanto parlamentare avrebbe percepito un’indennità lorda pari a circa 11 mila euro, ovvero circa 5 mila euro netti al mese. Avrebbe anche percepito una diaria di 3.503,11 euro e un rimborso spese da 3.690 euro. A questi si aggiungono, inoltre, i rimborsi per le spese telefoniche e per i viaggi. In qualità di consigliere regionale della Lombardia, Vittorio Sgarbi dovrebbe portare a casa un guadagno mensile che oscilla tra i 10 e i 13 mila euro lordi al mese.
Per quanto riguarda il ruolo di sindaco di Sutri, invece, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni de La Zanzara, lo stesso Sgarbi ha rivelato di non percepire alcun compenso. Stando a quanto rivelato qualche tempo fa dal settimanale Spy, inoltre, sembra che in qualità di opinionista televisivo Sgarbi porti a casa un cachet pari a circa 3 mila euro a puntata. Come già detto, comunque, si tratta solo di stime e ipotesi. Non è dato sapere, infatti, a quanto ammontino i compensi di Vittorio Sgarbi, così come non sono mai giunte conferme in merito da parte del diretto interessato.